My God – Jethro Tull
Nel 1971 anche i Jethro Tull, un altro gruppo di rock progressivo britannico, dedicano una canzone a Dio: è “My God”, inclusa in “Aqualung”, forse il loro album più popolare.- Autore:
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La provocazione della canzone “God” di John Lennon non è rimasta senza seguito, ed ha generato una piccola storia tutta interna al mondo della musica pop-rock. Nel 1971 infatti anche i Jethro Tull, un altro gruppo di rock progressivo britannico, dedicano una canzone a Dio: è “My God”, inclusa in “Aqualung”, forse il loro album più popolare. Infinite furono le polemiche suscitate da “Aqualung”, per una serie di riferimenti religiosi facilmente equivocabili, o giocati sul filo dell’ambiguità. “My God” (può avere un duplice significato: “Il mio Dio”, oppure “Mio Dio!” come esclamazione) si discosta parecchio dalle disperate negazioni di Lennon, pur mantenendo un impianto fortemente critico.
“Gente,…cosa avete fatto / L’avete rinchiuso nella Sua gabbia dorata/L’avete piegato alla vostra religione/Lui che è resuscitato dalla tomba”. La canzone contiene un violento attacco alla Chiesa d’Inghilterra, e si nutre quindi della polemica (a quei tempi abbastanza diffusa) che mirava a separare Dio dalla Chiesa vista come istituzione. Tuttavia nella prima parte della composizione risplende la risurrezione di Cristo, invitandoci a “non rimetterLo nel sepolcro”.