Morning has broken - Cat Stevens
Lo stupore dell’Essere, oppure: Occhi nuovi aperti sul mondo. Questi potrebbero essere i sottotitoli di questa famosissima canzone.- Autore:
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La storia di questa canzone è veramente singolare. La racconta, riprendendo un articolo della rivista “Rolling Stone”, Paolo Vites nel suo libro “Le canzoni di Cat Stevens” (Editori Riuniti, 2005). Un giorno Cat entra in una libreria di Londra, al cui piano superiore vi è una sezione di libri religiosi. Qualcosa gli suggerisce di salire a visitarla, egli obbedisce e si trova tra le mani un volume di Inni religiosi. Dopo tre quarti d’ora è ancora lì, con gli occhi sulle parole (per sua stessa ammissione non riusciva allora a decifrare la melodia dalle note). Viene colpito particolarmente da un Inno della scrittrice e poetessa inglese Eleanor Farjeon: A Morning Song (For the First Day of Spring): “Una canzone del mattino, per il primo giorno di primavera”. Eleanor era una scrittrice cristiana, autrice di numerosi libri per l’infanzia, morta nel 1965. Nel 1931, alcuni editori di Inni religiosi avevano proposto ad Eleanor Farjeon di rivestire di nuove parole un’antica melodia gaelica (“Bunessan tune”), già utilizzata in canti natalizi come “Child in the manger”: “Bambino nella mangiatoia”. Cat Stevens, affascinato dalla melodia e dalle parole, crea una versione moderna dell’antico Inno: ecco “Morning has broken”, uno dei suoi successi più clamorosi, inserito nell’album “Teaser and the Firecat” (1971).
Utilizzando la maestria tecnica del pianoforte di Rick Wakeman, tastierista degli Yes (che inopinatamente fu poi escluso dai credits dell’album, e ci rimase molto male), giocando su effetti angelici di cori senza parole, Cat Stevens offre una performance veramente appassionata, un vero inno di lode al Creatore, in totale immedesimazione con il testo.
Lo stupore dell’Essere, oppure: Occhi nuovi aperti sul mondo. Questi potrebbero essere i sottotitoli della canzone. Immaginiamo Adamo che apre gli occhi nell’Eden: la bellezza del mondo creato lo lascia senza parole. Il mattino indica proprio questo: “la nuova creazione di Dio/ del nuovo giorno”. Tutto è nuovo e fresco: gli aggettivi “primo” e “nuovo” sono ripetuti per ben sei volte, mentre ricorrono continuamente “dolce”, “fresco”, “luce del sole”. Il campo semantico del paradisiaco, lo splendore delle cose create. La contemplazione del mondo fa nascere un sentimento di gratitudine: loda, lodate. Il mondo che esce dalle mani di Dio è un dono, bello, buono, carico di una proposta amorosa. Adamo risponde con la lode, il canto, lo stupore, la gratitudine. Il serpente, l’estraneo è ancora lontano. Per riconquistare ogni giorno uno sguardo così ci vuole un dono del Risorto, una memoria amorosa che nasce da miracoli ripetuti di volti trasfigurati.
MORNING HAS BROKEN
Morning has broken, like the first morning
Blackbird has spoken, like the first bird
Praise for the singing, praise for the morning
Praise for them springing fresh from the Word
Sweet the rain's new fall, sunlit from heaven
Like the first dewfall, on the first grass
Praise for the sweetness of the wet garden
Sprung in completeness where His feet pass
Mine is the sunlight, mine is the morning
Born of the one light, Eden saw play
Praise with elation, praise every morning
God's recreation of the new day
Morning has broken, like the first morning
Blackbird has spoken, like the first bird
Praise for the singing, praise for the morning
Praise for them springing fresh from the Word
Traduzione: IL MATTINO E’ SPUNTATO
Il mattino è spuntato, come il primo mattino
Il merlo ha cantato, come il primo uccello,
Lodate il canto, lodate il mattino
Lodateli mentre sbocciano freschi dalla Parola di Dio.
Dolce cade la nuova pioggia, luce dai Cieli,
Come la prima rugiada, sulla prima erba,
Lodate la dolcezza del giardino umido
Che nasce già completo dove i Suoi piedi si posano.
Mia è la luce del sole, mio è il mattino,
Nato dall'unica luce che l'Eden vide giocare,
Lodate dal cuore, lodate ad ogni mattino
La nuova creazione di Dio del nuovo giorno.
Il mattino è spuntato, come il primo mattino
Il merlo ha cantato, come il primo uccello,
Lodate il canto, lodate il mattino
Lodateli mentre sbocciano freschi dalla Parola di Dio.