Petr Zhielinskij, sacerdote cattolico

1863-1931
Fonte:
CulturaCattolica.it

Padre Petr conclude gli studi presso il seminario e l’Accademia teologica di San Pietroburgo. Nel 1891 è ordinato sacerdote di rito latino. Insegna nel seminario teologico. In seguito è parroco della chiesa dei santi Pietro e Paolo a Mosca. Nel marzo 1923 viene arrestato a Mosca e condannato a 3 anni di confino. Fino al giugno del 1923 resta rinchiuso nella prigione di Butyrki. Nel 1926 rifiuta di espatriare in Polonia per uno scambio di prigionieri e decide di continuare ad esercitare il proprio ministero in Russia. Nel 1927 è di nuovo arrestato e condannato a 3 anni di confino: il 13 giugno 1927 è inviato a Jushkar Ola nella repubblica autonoma dei Komi; il 15 gennaio 1929 è trasferito a Krasnokokshajsk. Nel 1930 è liberato con il divieto di abitare nelle sei città maggiori. Si stabilisce a Ufa dove è condannato a 3 anni di carcere. Nel marzo 1931 dalla prigione di Nizhnij Novgorod è inviato al confino Ust’-Kulom, nella repubblica autonoma dei Komi. Il 18 ottobre 1931 muore al confino di tifo petecchiale.

Zhmigrodskij Iosif J., n. 1879, sacerdote cattolico, morto in lager 14 giugno 1935