Leon Valerianovich Piotrovskij, sacerdote cattolico

1878 1937
Fonte:
CulturaCattolica.it

Padre Leon nasce nel villaggio di Mishurov, distretto di Uman’, governatorato di Kiev. Dopo aver lavorato come falegname in varie fabbriche, entra nel seminario di Zitomir ed è ordinato sacerdote di rito latino nel 1909. Esercita il ministero presso la chiesa di del villaggio di Mizoc’, distretto di Dubno; nel 1912 nel villaggio di Skurch, distretto di Luck. Dal 1919 è parroco a Elizavetgrad; dal 1921 di Zinovesk dove viene arrestato per sospetto di aver partecipato ad una congiura contro il governo sovietico, ma dopo qualche giorno viene messo in libertà. Nel 1924 è nuovamente arrestato perché sospettato di appropriazione indebita di beni appartenenti alla Chiesa cattolica, ma fu scarcerato dopo breve tempo per non aver commesso il reato. Dal 1924 è parroco della chiesa di Zlatopol; dal 1925 parroco della chiesa di Zvenigorodk.
Il 9 aprile 1932 padre Leon viene arrestato nel villaggio di Narodici, e questa volta purtroppo ‘definitivamente’, perché sospetto di spionaggio in favore della Polonia. L’11 luglio 1932 è condannato a 5 anni di lager e l’8 ottobre dello stesso anno la pena è prolungata a 10 anni. Il 3 novembre 1932 è inviato in un lager della Siberia dove nel 1937 viene arrestato.
Il 13 settembre 1937 è condannato alla pena capitale e il i novembre 1937 viene fucilato. Riabilitato dal governo il 18 agosto 1989.

  • Puzinovskij Mark, n. 1879, sacerdote cattolico fucilato nel 1937