Aleksandra Adol’fovna Skovronskaja, laica cattolica
1879 - 1937- Autore:
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Aleksandra nasce a Kiev. Dal 1915, durante la Prima Guerra Mondiale,fa la crocerossina volontaria in un ospedale da campo. Il 3 aprile riceve come onorificenza la medaglia d’argento in segno generosità nel servire i feriti. Al termine della guerra lavora in una fabbrica di abbigliamento, frequenta la chiesa di S. Aleksandr ed è in rapporto con i padri Kazimir Naskrenckij e Teofil Skal’ski e su loro incarico frequenta il consolato spagnolo per trasmettere lettere indirizzate in Polonia.
L’8 novembre 1928 lascia Kiev per Vinnica dove risiede un suo fratello. Qui viene arrestata il 23 gennaio 1930 a causa dell’inchiesta sul clero cattolico e i laici cattolici. Il 30 giugno viene condannata a 3 anni di lavori forzati da scontarsi alle isole Solovki a regime severo. Nel 1935 viene liberata e trova sistemazione a Belaja Cerkov giacché le viene impedito di abitare a Kiev.
Il 16 novembre 1937 viene di nuovo arrestata e condannata, come era norma nel terribile anno 1937, alla pena capitale.
Aleksandra Adol’fovna Skovronskaja viene fucilata il 22 dicembre 1937.