Marian Endruszak, sacerdote cattolico
1891-1937- Autore:
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Padre Marian nasce nel 1891 nel villaggio di Bolverziski in Lituania. Conclude gli studi presso il seminario di Zitomir. Nel 1914 è nominato sacerdote di rito latino. Esercita il ministero presso la chiesa cattolica di Zbuse, regione di Kamenec – Podol’skij. Qui è arrestato nel 1924, ma liberato dopo breve tempo. Gli arresti si succedono con frequenza finché nel il 28 settembre 1927 è condannato all’espulsione dalla Ucraina per 5 anni. Torna a Kamenec-Podol’skij, ma neppure qui ha la vita facile. Viene arrestato il 26 novembre 1931 e condannato a 5 anni di lager a Belbal, al distaccamento presso la stazione di transito di Kuzema, sulla linea ferroviaria di Murmansk. Nel 1923 viene messo in libertà prima dello scadere della pena e ritorna in Ucraina.
Nel 1935 è arrestato a Kiev e dopo 5 mesi di reclusione viene messo in libertà. E’ destinato alla chiesa cattolica di Malino, regione di Kiev. In seguito si trasferisce a Zitomir. Il 7 agosto 1937 viene arrestato per l’ultima volta. L’anno fatale 1937, l’anno del massacro universale, toglieva ogni speranza. Padre Marian è accusato di attività controrivoluzionaria tra la popolazione polacca e di aver diffuso voci provocatorie. Il 17 settembre viene condannato alla pena capitale e il 24 settembre 1937 fucilato nella prigione di Kiev.