Bonicelli, Emilio - Rolando Rivi, seminarista martire

Ed. Shalom, € 4,00
Fonte:
CulturaCattolica.it

Nell’ultima opera, “Rolando Rivi, seminarista martire”, Emilio Bonicelli narra, attraverso i documenti storici e le parole dei protagonisti dell’epoca, la vicenda umana di Rolando, piccolo, ma gigante testimone della fede che spese la sua breve vita con il solo scopo di “essere di Gesù” e per questo, a soli 14 anni, subì il martirio ad opera di partigiani comunisti nel 1945, sul finire della seconda guerra mondiale.

Ecco le parole con cui l'Autore ha introdotto la presentazione del libro al Meeting di Rimini 2010:
“Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici” (Gv.15).
Tutta la bellezza di Rolando, tutta la ragione per cui questo ragazzino, che più degli altri era entusiasta della vita e più degli altri era scatenato nei giochi, tutta la ragione per cui questo piccolo seminarista martire è diventato per me un amico, una guida, un conforto, una speranza, un figlio, tutta la ragione del cammino di beatificazione che abbiamo avviato, tra tante difficoltà e incomprensioni, ma che ora, in tempi straordinariamente brevi, si sta concludendo a Roma, tutta la ragione di questo cammino per cui Rolando sarà il primo seminarista di un seminario minore diocesano, nella storia della Chiesa italiana, ad essere proclamato martire, tutta la ragione delle preghiere, delle grazie che sono avvenute e avvengono, delle vocazioni che guardando a Rolando sono fiorite, delle situazioni familiari difficili che per intercessione di Rolando si sono risolte, tutta la ragione del movimento di popolo che intorno a lui è fiorito e cresce, tutta la ragione di questo libro, che oggi presentiamo, e del perché è piacevole e utile leggerlo, la ragione di tutto sta nelle parole del Vangelo: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici”.