E’ un po’ come per il galateo: le regole possono cambiare nel tempo, ma cafoni e gentiluomini sono sempre esistiti…
E lo stesso Segovia mi disse, l’ultima volta che lo vidi: “Io voglio che la chitarra vada avanti dopo di me”.
Oggi mi capita di lavorare...
Ricorre nel 2012 il venticinquesimo anniversario della morte di Andrés Segovia, grande maestro di chitarra spagnolo. Con questo articolo inizia la sua collaborazione al sito il maestro Piero Bonaguri, docente presso il Conservatorio di Bologna ed...
Esaminiamola, succintamente, nel suo svolgersi drammatico – teatrale, scena dopo scena, episodio dopo episodio, fino alla catarsi finale.
E’ Puccini stesso che ci invita su quella strada, quando afferma che “… vi sono delle leggi fisse in teatro:...
"Ricordo ancora quanto mi colpirono l'anno scorso queste parole di Carron. Da un po' di mesi soffro di un male psico-fisico che, nonostante le cure, ogni tanto ritorna e, ogni volta, mi fa cedere; e ogni volta che cedo mi scandalizzo, mi scandalizzo del...
Accostarsi correttamente alla Fanciulla, per coglierne tutta la bellezza e la “verità”, comporta, in primis, l’accettazione di un Puccini “diverso” da quello delle opere precedenti e, anche, di quelle che seguiranno l’opera western.
La fanciulla del...
Vale la pena di raccontare la trama de "La fanciulla del West": in California, al tempo della febbre dell’oro (1848-1850), presso un campo di minatori, Minnie, giovane e bella, gestisce il saloon “la Polka”, dove i cercatori d’oro vengono a mangiare, a...
La scadenza del centenario de La fanciulla del West (la prima assoluta avvenne a New York il 10 dicembre del 1910, con Arturo Toscanini sul podio e con Emmy Destin, Enrico Caruso e Pasquale Amato nei ruoli principali), offre l’occasione per alcune...
Sergej Vasil’evic Rachmaninov, compositore russo vissuto a cavallo tra ’800 e ’900, amante della bellezza e custode della tradizione, ha combattuto contro tutte le contraddizioni che si sono venute a creare nei primi decenni del ’900, contraddizioni...
“Cuore” è un termine che, almeno dal Romanticismo in poi, ha assunto connotati diversi rispetto a quelli originari. Oggi chi parla di “cuore” si riferisce principalmente ad un sentimento o ad uno stato d’animo. Il carisma di don Giussani ha saputo...
“Quid animo satis?”. Che Chopin fosse un uomo tormentato da questa forte domanda l’abbiamo intuito. Ma, per rendere ancora più evidente questa drammaticità, vi propongo l’ascolto dello Studio op 10 N°12, in Do minore. Gli studi sono composizioni, fiorite...
Fryderyk Chopin, “poeta del pianoforte”, nasce a Zelazowa Wola (Varsavia) nel 1810 e muore a Parigi nel 1849. Attraversò come una meteora la prima metà dell’Ottocento segnando inconfondibilmente la storia del pianoforte nel momento in cui ebbe inizio il...
Definita dal suo autore «tragédie lyrique» "La Voix Humaine" è la storia della fine di un amore, al telefono.
Una donna è sola nella sua stanza. Squilla il telefono: è lui.
Delle musiche che qui pubblico e commento ce ne sarebbe da dire. Entrambe sono lavori di grandiose proporzioni, entrambe sono punti di svolta per il loro compositore. Entrambe hanno lo spessore, la ricchezza, la grandiosità di un immenso poema. Su...
Delle musiche che qui pubblico e commento ce ne sarebbe da dire. Entrambe sono lavori di grandiose proporzioni, entrambe sono punti di svolta per il loro compositore. Entrambe hanno lo spessore, la ricchezza, la grandiosità di un immenso poema. Su...
Una pagina di alta drammaticità. Così viene spesso sintetizzato il contenuto di una delle più impressionanti composizioni dell’intero repertorio mozartiano: il Concerto per pianoforte ed orchestra n. 20 K466. E certamente lo è, se con la parola “dramma”...
Il testo riporta parte di una conferenza di Emilio Pujol tenuta a Siena il giorno 11 settembre 1953, presso l’Accademia Chigiana, che riafferma, in chiave musicale, le caratteristiche di vari strumenti ed in particolare della chitarra classica.
Alberto...