I Promessi Sposi - Pagina 3

Cap. 27 Don Gonzalo

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Il cap. 27 si apre con un doveroso cenno alla guerra per il Ducato di Mantova, che, nonostante possa sembrare una noiosa cornice, offre però lo spunto per una riflessione sulle umane miserie; anche perché Manzoni, laddove mancano delle sicure fonti, pur...

Cap. 27 Don Ferrante

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Qualche gradevole spunto di riflessione offre anche il letterato don Ferrante, non troppo fortunato consorte della nobile donna Prassede, molto inclinata a far del bene. E sì, perché con una donna come lei non doveva essere facile andar d’accordo; ma, in...

Cap. 28 La carestia a Milano

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Non c’è spazio per la benevola ironia manzoniana nella descrizione dell’indicibile spettacolo del corso incessante di miserie, del soggiorno perpetuo di patimenti che caratterizzano la carestia nel capoluogo lombardo. Sul dolore infinito non si può fare...

Cap. 28 Gli effetti della carestia

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Quella penuria di viveri che aveva scatenato i tumulti di san martino a Milano, assume le dimensioni tragiche della carestia, che non risparmia nessuno. Gli accattoni di mestiere non hanno più l’esclusiva: la piazza è loro contesa da ogni sorta di...

Cap. 29-30-31 La storia continua...

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

In questi tre capitoli ritroviamo diversi nostri personaggi alle prese con i nuovi gravi eventi che sconvolgono la storia di quegli anni, in particolare la calata dei Lanzichenecchi che costringe gran parte della popolazione delle campagne ad un esodo...

Cap. 32 Il delirio delle unzioni

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

La storia si ripete e noi non impariamo mai: quando il peso della sofferenza sembra insopportabile, invece che interrogarci sul significato del male, preferiamo prendere la tangente della ricerca delle responsabilità in modo da trovare qualche capro...

Cap. 33 La peste raggiunge don Rodrigo: la tragedia della solitudine

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

E’ proprio vero: la tragedia più grande per un uomo è la solitudine e l’abbandono; ma la solitudine come scelta di vita, sorda a qualsiasi possibilità di incontro vero e umano con gli altri e… con il totalmente Altro; la solitudine come orgogliosa ed...

Cap. 34 Renzo torna a Milano

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Tutto sommato per Renzo la peste è stata un utile imprevisto, che l'ha colpito ma ne è guarito e gli ha permesso di non essere più al centro delle attenzioni delle autorità, impegnate a far fronte ad un pericolo molto più reale. Può quindi tornare al suo...

Cap. 35 "Può esser gastigo, può esser misericordia"

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Pinna, Maria Vittoria

Renzo, non avendo trovato Lucia presso donna Prassede, si accinge a cercarla tra gli appestati al lazzaretto, appeso al tenuissimo filo di speranza che la sua promessa sposa sia ancora in vita. A Milano assiste allo sconvolgente spettacolo di morte...

Conclusione - La lotta continua di Lucia e il sugo della storia

Autore:
Pinna, Maria Vittoria

Ai tempi di "lotta continua" negli anni '70 i giovani più sensibili erano certo affascinati da questa militia hominis che è la vita: il problema era ed è che la vera lotta continua non si attua contro gli altri, ma si ingaggia in modo veramente eroico...