Il Codice Da Vinci fa discutere

Caro Gianluca Zappa,
In realtà "Il codice da Vinci" è solo un altro dei tanti tasselli di un mosaico costruito pezzo per pezzo da un potere mondiale che deve distruggere il Cristianesimo nel cuore e nelle menti della gente.
Ricorda queste sue parole? Sono riportate in suo articolo su Cultura Cattolica, e credo che sia proprio a partire da qui che la sua ignoranza comincia a ingannarle la vista.
Si, perché anche partendo dall'assunto che il libro di Dan Brown sia per molti tratti frutto di fantasia, restano innegabilmente molti indizi e prove concrete di tentativi da parte della Chiesa Cattolica di nascondere altre verità agli occhi dei cristiani (pensi per esempio al fatto che i rotoli del Mar Morto sono ancora "custoditi" dal vaticano per evitare che scienziati e ricercatori possano trovarvi quelle sicure notizie discordanti con la Bibbia, il più grande bestseller mondiale... se non ci fossero queste discordanze, crede davvero che non li avrebbero già messi a disposizione della scienza?).
Ma al di là di tutto, quello che a me ha davvero dato fastidio è proprio la sua supposizione che il "potere mondiale" attraverso questo libro voglia "distruggere il Cristianesimo"!!
Non mi dica!
Allora finora sono vissuto in un'Italia da incubo, quella in cui il potere politico è sottomesso al volere religioso del vaticano! Peccato che quest'incubo sia vero, e che ogni volta che in parlamento arriva una proposta di legge "morale" si seguano le direttive cattoliche, piuttosto che i diritti LAICI dell'uomo-cittadino. Quindi, come crede lei che il potere della Chiesa possa essere distrutto da un potere molto più piccolo del suo?
Spero nell'arrivo in Italia di un nuovo Zapatero!
Buona giornata!
F.B.
Fonte:
CulturaCattolica.it ©



Caro B…,
che ci sia un potere mondiale che vede nel Cristianesimo e particolarmente nella Chiesa Cattolica il nemico da abbattere, è perfino una banalità. La Massoneria è nata per questo, e quanto all'attuale, oltre ad operazioni come "Il codice Da Vinci" si potrebbero citare film come "Il nome della rosa", "Stigmate", "Magdalene" o "La mala educaciòn", ma anche la programmatica esclusione del riferimento alle radici cristiane nella Costituzione europea e giù giù, fino al "caso Buttiglione". Del resto questo anticattolicesimo, unica intolleranza e discriminazione ormai accettata, è stato anche denunciato da Philip Jenkins, autorevole sociologo americano (non cattolico) nel suo volume "The new Anti-Catholicism" (Oxford University Press). Ci vogliono i prosciutti agli occhi per non vedere come stanno le cose.
Quanto al libro di Dan Brown, la invito a prendere atto che ha il valore scientifico di un giornaletto a fumetti; potrà rendersene conto leggendo un documentato articolo di Massimo Introvigne. Se lei, come scrive, vuol parlare di "scienza", per favore, faccia il piacere di citare non un romanziere di talento, ma uno studio scientifico serio.
Lei sembra molto convinto che il Vaticano voglia bloccare la ricerca degli scienziati, "custodendo" i rotoli del Mar Morto per paura che rivelino chissà quali verità contro la Bibbia. Spero che anche queste sue convinzioni non provengano dalla lettura di Brown, ma da qualche fonte più sostanziosa (e se così fosse, mi piacerebbe conoscerla). Se questo non è, credo che si dovrebbe vergognare un po' per aver sparato a zero giudizi tanto facili che non hanno basi serie. A me risulta che i rotoli e i codici di Qumràm non siano custoditi solo in Vaticano (dove peraltro sono disponibili agli studiosi), ma anche in altre sedi prestigiose, come il Trinity College di Dublino o la Hebrew University di Gerusalemme; di questi documenti sono state pubblicate le edizioni critiche. La invito a leggere, se le interessa davvero approfondire la questione, il volume di Florentino Garcia Martinez, "Gli scritti di Qumràn", edito da Paideia. Non mi risulta che finora gli studi di esperti e filologi abbiano rivelato scandalose e sensazionali verità. Ma lei, naturalmente, è padronissimo di continuare a credere nel "codice nascosto" da qualche maligno prelato. C'è tanta gente in giro che crede agli UFO!
Infine, due parole sulla sua visione dei valori "laici" dell'uomo e del cittadino, che lei vede in netto contrasto con quanto proclama la Chiesa cattolica, fino ad arrivare al grido "spero nell'arrivo in Italia di un nuovo Zapatero!". La sua posizione, confesso, mi mette un po' paura, perchè si intuisce che farebbe volentieri un bel rogo del Papa e di tutti quelli che gli vanno dietro. Stia attento: è gente con queste idee che ha massacrato, nell'ultimo secolo, centinaia di migliaia di persone che avevano la sola colpa di dirsi ed essere cristiani e cattolici. Le piace questo tipo di compagnia? E poi, quando la Chiesa difende la vita umana dal concepimento alla morte; quando difende il valore della maternità e dell'unione familiare contro tendenze disgregatrici; quando difende in generale il valore della vita, che non può essere messo in discussione dall'egoismo dei potenti e dagli interessi economici, non sta forse difendendo valori che sono propri, che dovrebbero essere propri anche di un laico? Personalmente, non mi vergogno affatto di vivere in un Paese dove è stata fatta una legge avanzatissima, come quella che tutela la dignità dell'embrione. Se poi lei ha in mente un futuro che è come quello descritto da Aldous Huxley ne "Il mondo nuovo" (altro libro che, se non lo conosce, potrebbe leggere), allora posso capire che il "potere della Chiesa" le dia molto fastidio.
Grazie per l'attenzione.

Gianluca Zappa