La Monaca di Monza - Pagina 2
Attraverso l’esame del “caso De Leyva,” si ha uno spaccato di quella che era la società nella Monza di allora. In questo “caso” - che fece scalpore e richiese l’intervento delle maggiori autorità civili e religiose, sia per il fatto in sé, sia,...
Madre Francesca, al secolo Margherita Imbersaga, era la priora del monastero di S. Margherita al tempo dell’inizio della relazione di sr. Virginia con Gio Paolo Osio.
La sua deposizione processuale appare ampia, precisa e “senza mezzi termini”: è una...
Sr. Bianca Caterina, al secolo Francesca Homati, successe nella carica di Priora a Madre Francesca Imbersaga, dopo il breve priorato di sr. Beatrice (morta due anni dopo essere stata eletta). Qualcuno sostiene, inoltre, che ella ottenne il priorato, anche...
Madre Angela Margherita, al secolo Angela Federica Sacchi, era la priora in carica al tempo dell’istruttoria processuale.
Viene eletta abbadessa del monastero di S. Margherita, il 29 luglio 1606, cioè il giorno seguente l’omicidio della conversa Caterina...
Madre Beatrice rimase in carica solo due anni, dal 1600 al 1602, anno della sua morte. Di lei non ci sono giunte notizie e anche del suo rapporto con sr. Virginia sappiamo solo che, stando alle testimonianze processuali di alcune suore, “tra loro passava...
Prete Paolo Arrigone è il personaggio più abbietto e subdolo di tutta la vicenda. Egli gioca, nella relazione di sr. Virginia con Gio Paolo, un ruolo di primo piano: amico e confidente dell’Osio, è il vero autore di tutte le lettere d’amore che...
L’Osio, rinchiuso nel carcere di Pavia, si fa rilasciare una compiacente dichiarazione medica attestante un precarissimo stato di salute per ottenere la scarcerazione e, sempre a tale fine, commette l’imprudenza di scrivere anche al Card. Borromeo, per...
Giungiamo al 1606.
A questa data, Gio Paolo e sr. Virginia, si amano già da diversi anni e la storia della loro relazione, da “voce sussurrata”, è divenuta “cosa notoria”.
Tutta Monza sa, tutti ne parlano, sebbene nessuno osi ancora “adire le vie...
All’interno del Monastero di S. Margherita, sr. Ottavia e sr. Benedetta si sentono sempre più in pericolo e, approfittando della visita in parlatorio di un certo Damiano, fattore della canonica, nonché servitore ed amico di Gio. Paolo (Domenico, infatti,...
Il 27 Novembre 1607, le autorità ecclesiastiche, nella persona del Vicario Criminale Gerolamo Saraceni, iniziano ufficialmente il processo In Causa violationis clausurae deflorationis et homicidii Monialis in Monasterio Sanctae Margaritae Modoetiae...
Il 23 aprile 1608, il Vicario Criminale Gerolamo Saraceni, lascia il posto a Mons. Mamurio Lancilotti. Le motivazioni, supposte ed avanzate per giustificare tale sostituzione a processo avviato, sono sostanzialmente due (e, probabilmente, entrambe...
Appena comunicatale la sentenza, sr. Virginia viene immediatamente trasferita a S. Valeria per scontarvi la condanna.
Il Ricovero delle Convertite, situato nei pressi di S. Ambrogio, aveva come scopo il ravvedimento delle penitenti ivi raccolte....
Questa la figura del Cardinal Federico Borromeo, tratteggiata da Alessandro Manzoni nel Capitolo XXII de I Promessi Sposi:
La figura del Cardinal Federico Borromeo, il Cardinale che resse la Diocesi Milanese al tempo in cui venne alla luce la torbida vicenda di sr. Virginia De Leyva e che, nel dispiegarsi del processo a quest’ultima, ebbe parte notevole, seguendo da vicino e...
Di fronte all’insistente richiesta, formulata da sr. Virginia, di poter parlare al Cardinale, il Card. Federico Borromeo, sul principio ignora la cosa, ritenendola frutto di “donneschi delirj” ma dopo aver a lungo esitato, come ci informa il Ripamonti,...
Franco Pastore, in un testo poetico dedicato alla Monaca di Monza, così si esprime:
“Era lì / il centro / della tua vita; / ne assaporavi / il gusto‚ / con la forza / dei vent’anni. / Una rivincita / dei sensi‚/ nel godimento / che ti stordiva‚/ col...
Il 25 settembre, dopo oltre tredici anni di "inumana segregazione", Sr. Virginia Maria viene liberata, su decisone del Card. Borromeo.
Riguardo alla vita di Gertrude (la "personificazione" letteraria della nostra sr. Virginia) successiva al ravvedimento,...
Sr. Virginia aveva, per natura, un carattere decisamente emotivo e, come rileva la dott.sa Carla Motta in un’analisi grafologica da lei condotta (e gentilmente concessaci), su di uno scritto di sr. Virginia 1596 (probabilmente trattasi dell’editto per...
Possiamo cogliere alcuni aspetti di quella che fu la vita di sr. Virginia successiva alla scarcerazione, da alcune sue lettere giunteci.
Come abbiamo visto precedentemente, il Cardinal Borromeo, con le monache più spiritualmente dotate dalla Grazia,...
“O quanto è uero, che rare siano quelle persone, che ueramente chiamare si possano penitenti, poiché molte si ritrouano, che dagl’occhi loro scaturiscono le lacrime, ma non dal cuore; et se pure esse uengono dal cuore, il cuore non è fonte di lacrime,...