Pubblicità «ingannevole»?
- Autore:
- Curatore:
- Fonte:

Abbiamo pubblicato un giudizio chiaro sulla pubblicità di Famiglia Cristiana a proposito della campagna sulla cosiddetta omofobia. “Mancina, alto, gay, lesbica, rosso, intonata. E non c’è niente da dire. Sì alle differenze, no all’omofobia”. Riteniamo che un giornale che si autoproclama cattolico debba avere dei criteri che regolano le pubblicità che ospita, come – ovviamente - gli articoli che pubblica. In caso contrario, sarebbe offesa la libertà di espressione, e saremmo già nella dittatura. Già ci preoccupa la dittatura del relativismo; non vorremmo dare altri spazi a chi in nome di fasulla tolleranza umilia sempre più l’uomo.
E non vi dico la commossa sorpresa che ho provato leggendo le note che il fondatore di F.C., il Beato Giacomo Alberione, scriveva per indicare il compito e le regole dei suoi collaboratori. Il testo integrale è a disposizione di tutti sul sito «www.alberione.org».
Chissà se questo testo potrà fare sì che gli editori di F.C. ritrovino le radici della loro esperienza e sappiano ridare alle loro pubblicazioni quella caratteristica «cattolicità» che stava tanto a cuore al Beato fondatore!
LA PROPAGANDA SUI PERIODICI, DETTA ANCHE VOLGARMENTE RÉCLAME, HA TRE SCOPI: INTELLETTUALE - MORALE - ECONOMICO
La réclame può avere tre scopi: intellettuale, morale, economico. Intellettuale, come la recensione di un libro; morale, come raccomandare un collegio buono; economico come il divulgare un prodotto o un’industria.
[…]
PROPAGANDA A SCOPO ECONOMICO
Oggi è tanto in uso per mezzo di giornali, libri, affissi, foglietti volanti fare conoscere prodotti industriali, imprese d’ogni genere, Ditte, Banche, spettacoli, ecc. ecc.
Principii:
a) Questa propaganda ha spesso un aspetto morale; mai può considerarsi indifferentemente per un giornale di principii cattolici. E’ vero che il giornale o periodico assume una responsabilità alquanto limitata degli annunzi reclamistici; ma è una vera responsabilità di coscienze davanti a Dio e agli uomini.
b) Sebbene la réclame dia un qualche utile, l’ideale sarebbe di essere al tutto indipendenti e liberi da questa temibile servitù del giornalismo: più un giornale cattolico può farne a meno, meglio perseguirà il fine dell’Apostolato Stampa, potendo dedicare interamente lo spazio alla diffusione del pensiero!
c) Aiutare la stampa con la stampa; la stampa con la Stampa! Ottima cosa creare e costituire una diffusione di libri, periodici, opere, iniziative ecc. che costituiscono realmente le idee, morale, opere, per cui vive l’Apostolo della Stampa. […] Inoltre: sostenendo tutte le altre opere di azione e di religione, di cultura, di beneficenza, di culto, ecc. può anche una percentuale di offerte essere riservata alla stampa che è il mezzo per attirarle.
d) Nessuna réclame può mai essere inserita quando sia di sua natura contraria ai principii di fede o morale, o al Culto cattolico; si tratti di cure, associazioni, prodotti, ecc.; si tratti di qualsiasi foglio, periodico, libro, affisso, targa, ecc.
e) I periodici eserciteranno un’azione moderatrice, moralizzatrice, nel caso che debbano inserire réclame, avendo cura di proporre Ditte, Banche, opifici, industrie, imprese che vivono ed operano secondo i principii cattolici di onestà e serietà, osservano il riposo festivo, favoriscono il buon costume, la stampa buona, i principii della sociologia cristiana.
f) I lettori cattolici, le iniziative che rivestono il carattere di benemerenza e religione, le Case cattoliche, i Collegi, le Scuole, le Tipografie, gli istituti, le associazioni, ecc. ecc. sono da appoggiarsi convenientemente con forti raccomandazioni. I buoni debbono far lega per sostenersi nella lotta per la vita cristiana. «Beato il popolo che ha il vero Dio per Signore».
g) Vi ha una specie di lettori che attribuisce una scarsissima importanza agli annunzi; ma vi ha una specie di lettori che invece cerca con avidità la parte di réclame. Chi dà l’indirizzo alla stampa, è apostolo anche quando dispone alla propaganda e réclame economica. (Sac. G. Alberione S.S.P., APOSTOLATO STAMPA)