Alle radici di Harry Potter 8 - Fiaba o non fiaba?
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Per essere una fiaba intesa in senso tradizionale, le avventure di Harry Potter mancano di un elemento fondamentale: la distinzione assoluta tra Bene e Male.
Quando si legge Cenerentola o Hansel e Gretel, tanto per citare due tra le fiabe più conosciute, non ci sono dubbi nello stabilire quali siano i cattivi e quali siano i buoni. I personaggi delle fiabe non sono quasi mai ambivalenti
(come invece tutti noi siamo nella realtà), sono al contrario, sempre veramente polarizzati: una sorella è bellissima, altra molto brutta; un genitore è affettuoso, l’altro è crudele e così via.
Questa presentazione dei caratteri permette al giovane lettore di comprendere facilmente la differenza tra le due cose. Mentre nei romanzi della Rowling i personaggi s’ispirano maggiormente alla vita reale, risultando così più ambigui: a cominciare, per esempio, dall’inquietante professor Piton, insegnante di pozioni. I personaggi non possono essere catalogati semplicemente come buoni o cattivi, oppure personaggi apparentemente innocui od ostentatamente ben disposti si rivelano in seguito infidi e pericolosi nemici, come nel caso del professor Raptor, insegnante di arti oscure del primo anno di scuola che ha dentro di sé addirittura il temibile Voldemort.
Il protagonista delle avventure di Rowling quindi, risulta essere un ragazzo che impara molto presto a diffidare dell’esteriorità e a badare alla sostanza, districandosi abilmente nella complessità delle relazioni e delle vicende in cui si trova.
Questa complessità, comunque, lungi dall’aver disarmato i ragazzini, è forse uno degli elementi che hanno attirato un’appassionata attenzione anche da parte degli adulti.
Non una fiaba in senso tradizionale dunque, ma una sorta di fiaba moderna. Bianca Pitzorno afferma in suo articolo:
«l’operazione curiosa che fa Harry Potter è di azzerare l’imperativo della fiaba che dice: non ora, non qui. Tutto deve essere lontano, tanto tempo fa. Invece i libri della Rowling si svolgono nella Londra di oggi.» (www.salani.it/harrypotter/stampa. html, dalla stampa italiana consigli d’autore per capire il fenomeno Harry Potter: Pitzorno Bianca, L’Unità, 6 dicembre 2001).
Quindi i libri di Harry Potter sono fiabe moderne che piacciono ai bambini, agli adolescenti e persino agli adulti.