Meeting: la cittadella dell’“Ora et labora”

“La pioggia continua al Meeting 2007 è la punizione divina perché hanno invitato Tremonti” mi dice un’amica (che ha visto solo qualche servizio in TV) commentando la manifestazione riminese. Accade ormai da decenni: di contro alle centinaia di eventi della più grande kermesse culturale del mondo vi è l’interpretazione riduttiva di gran parte dei mass media,
Si ripete per il Meeting quanto afferma Vittorio Messori sul “Corriere della sera” del 26 agosto a proposito dello scandalismo di questi giorni su Madre Teresa: “Capita, quando si tratta di persone e di eventi religiosi: un certo sistema mediatico sembra cadere in trappole fatte di equivoci, di insufficiente informazione, di titoli forzati”. A parte lodevoli eccezioni, numerosi mass media (che pure non disdegnano di raccontarci a piena pagina gossip, futilità e bufale della vacua estate) trattano il Meeting con un certo fastidio, tentando di farne un avvenimento autoreferenziale, che si esaurisce al proprio interno, come un castello dei sogni. A una cittadella assomiglia il grande complesso della Fiera, che accoglie ogni giorno decine di migliaia di persone, ma è una cittadella dalle porte spalancate. Dove nascono incontri, incontri carichi di stupore, con un tipo umano interessante: un certo tipo di cristiano che affronta la realtà senza timore ma con speranza e desiderio. Lo ha riconosciuto anche Mons. Anthony Fisher, vescovo ausiliare di Sidney e coordinatore della Giornata mondiale di Sidney 2008: “Il Meeting è l’esempio di una chiesa che affronta la sfida della battaglia culturale, per proporre la verità di Cristo a tutte le culture”. Da che cosa è nato tutto questo? “Da un uomo e da quattro ragazzi che lo seguivano, con 50 anni di educazione”, ha ricordato Giancarlo Cesana rendendo omaggio a don Giussani. Ricorderemo questo Meeting per Claudio Chieffo, per Giovanna d’Arco, per la luce primordiale dell’Universo, per Oriana Fallaci, per Beethoven, per Geremia, per San Colombano, per...
In una nostra personale “Hit parade” legata ai collaboratori e agli amici di www.culturacattolica.it non possiamo dimenticare Fabio Cavallari e Suor Gloria con Magdi Allam (“Volti e stupore” presentato lunedì 20 agosto), il libro di Pigi Colognesi su Padre Romano Scalfi: “Russia Cristiana”, i grandi successi in libreria “Itaca” del libro su Claudio Chieffo “La mia voce e le tue parole” di Paola Scaglione e di “Viva Israele” di Magdi Allam, la Mostra e il libro su San Colombano di Paolo Gulisano, il libro “Educare con il Piccolo Principe” di D’Ambrosio-Leonardi-Perego... Oltre alla presenza di Nerella e di don Gabriele allo stand CdO Persona, con il nuovo video di Suor Gloria sull’Agnello mistico. E’ il nostro modo di dire sì alla proposta del Meeting, che sarà anche il titolo del prossimo anno: “O protagonisti o nessuno”. Non vogliamo piantare bandierine su nuovi territori, ma proporre la verità che ci ha incontrato, perché la nostra vita e quella dei nostri amici sia più bella.