Le risposte sono sempre le stesse
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Domanda
Gent.mo Prof Incampo,sono un insegnante di religione cattolica della provincia autonoma di ***. Vorrei sottoporle, vista la sua competenza, la mia situazione.
Io sono pugliese ho 38, anni dopo varie vicissitudini personali 7 anni fa dopo aver completato gli studi teologici e non avendo trovato un posto di lavoro nella mia diocesi ho scritto alla diocesi di B*** la quale, ha subito risposto e, son salito per fare quel lavoro meraviglioso che è l'insegnante di religione. La mia esperienza è stata fantastica e sempre fatta nelle scuole superiori di *** (I.P.S.C.T.) nel frattempo mi sono sposato in Puglia e 4 anni fa ho avuto una figlia meravigliosa, ho aspettato con pazienza il concorso ordinario per titoli ed esami - 2008 - fatto a B*** per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Ho superato il concorso sia per la primaria che per la secondaria. quest'anno sto facendo l'anno di prova-formazione alle scuole elementari di *** quindi sono con contratto a tempo indeterminato. Il problema è che sto telefonando oltre che alla mia diocesi chiaramente, anche ad altre limitrofe alla mia per chiedere se posso ricevere l'idoneità dall'ordinario per poter successivamente fare domanda di assegnazione provvisoria vicino casa visto che mia figlia ormai chiede la mia presenza. Le risposte sono sempre le stesse . "Non ci sono posti quindi è inutile che le rilasciamo l'idoneità". Posso sapere cosa devo fare per poter lavorare vicino ai miei familiari? può un docente ricevere delle risposte del genere? Sto navigando tra i meandri della legislazione scolastica tra leggi, O.M., circolari 70%-30% e quant'altro ma c'è qualcosa che non mi convince. Mi scuso se sono stato lungo e prolisso ma ormai sono veramente stanco, la prego mi aiuti. Cordialmente la saluto.
Risposta
Le assegnazioni provvisorie possono avvenire nell’ambito del 70%.
Ti assicuro che a seguito della spalmatura moltissime diocesi del Sud hanno superato abbondantemente tale limite.
Questo significa che è tecnicamente impossibile essere accontentato.