Non far uscire prima un ragazzo prelevato dal proprio genitore?

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda


Caro Nicola ti ringrazio innanzitutto per la tua disponibilità, mi permetto di chiederti delle informazioni circa il comportamento del nostro dirigente scolastico in particolare se può come ha fatto oggi rifiutarsi di far uscire prima un ragazzo prelevato dal proprio genitore. Io ritengo sia un vero e proprio abuso.
Documentami in merito e ti ringrazio.

Risposta


L’orario delle lezioni è stabilito da ogni istituzione scolastica nel rispetto dell’ordinamento e delle disposizioni sul pendolarismo.
Una volta stabilito l’orario giornaliero, quello dovrebbe essere rispettato da tutti.
E’ consentita l’entrata posticipata o l’uscita anticipata sul disposizione del ds o del suo delegato, valutate le motivazioni.
Nel caso in cui il Dirigente non ritenesse valida la richiesta di uscita anticipata di un alunno avanzata dal genitore, il Dirigente può negare l’autorizzazione, ovviamente dovrà avere le sue buone ragioni.
Non dimentichiamo che spesso, specie nella scuola secondaria di secondo grado, gli studenti si fanno prelevare dai genitori per sottrarsi a qualche verifica orale e/o scritta.
Ovviamente se ci sono motivi di salute, da documentare anche successivamente, il Dirigente farebbe bene ad autorizzare l’uscita dello studente al fine di evitare possibili complicazioni anche in relazione ad una possibile denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Questo significa che non c’è una regola generale valida per tutti, ma che bisogna valutate caso per caso, con un minimo di comprensione.