Col Crocifisso mai!
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Domanda
Gentile Professore,
Le chiedo a quale autorità mi devo rivolgere per la seguente questione.
Insegno da 15 anni in una scuola superiore in cui non ho mai visto un crocifisso nelle aule; tranne nelle segreterie e in qualche laboratorio; da due anni a questa parte anche in dirigenza a causa del nuovo dirigente. E proprio da questa data, la comparsa del crocifisso anche nei corridoi.
In questo caso però ho protestato più di tutte le altre volte poiché è una trovata - questa dei corridoi - assolutamente ipocrita e pilatesca. Infatti, il dirigente è molto accondiscendente con il 90% dei docenti ideologicamente e accanitamente schierati e severissimo (al limite del mobbing) con il resto.
Negli ultimi consigli di classe aperti ai rappresentanti genitori e alunni, alcune classi hanno espresso pubblicamente e verbalizzato la richiesta del crocifisso in classe.
Come era prevedibile uno di questi tollerantissimi docenti ha protestato nervosamente esigendo che SE verrà affisso il crocifisso (perché deve passare dal Consiglio di Istituto, secondo lui), entrerà in quelle classi dopo la sua rimozione.
Tralascio che ho avuto anch'io una accesa discussione con questo signore, che comunque è sostenuto da un vero e proprio esercito di compagni, pardon! colleghi.
Capisce bene, caro Professore, che molti miei alunni mi guardano come un punto di riferimento e si aspettano che faccia la mia parte. E' chiaro che mai mi tirerò indietro anche se sono solissima - per la cronaca, il mio collega sacerdote se ne sta muto come un pesce - in un mare di sorridenti squali...
Da una scuola italiana statalista e atea (come tantissime in Italia), La saluto con preoccupazione.
Risposta
Concordiamo con le tue osservazioni e non condividiamo la presenza dei crocefissi nei corridoi, mentre dovrebbero essere nelle aule.
Il Dirigente deve prestare più attenzione alle richieste degli studenti ed eventualmente dei loro genitori, riportando i crocefissi al loro posto naturale, cioè nelle classi.
In quanto al collega che minaccia di non far lezione in presenza del crocefisso, saremmo portati ad invitare il Dirigente ad esercitare la funzione disciplinare nei suoi confronti.
Non sarebbe male portare l’argomento all’attenzione del collegio docenti e del consiglio di istituto, per quanto di loro competenza.