Al momento sono in fase di stallo
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Domanda
Gentilissimo prof. Incampo,
le rinvio l’e-mail mandata in precedenza esponendole il problema in cui mi trovo.
Sono un’insegnante di religione assunta a tempo indeterminato nella scuola primaria con il secondo contingente. La mia cattedra era così composta: 12 + 1 (programmazione) nell’Ist. Comprensivo del mio paese e per completamento 10 + 1 (programmazione) in un Ist. Comprensivo di un paese vicino. Nella sede di titolarità in quest’anno mancano 2 ore a causa della chiusura di una classe. Secondo quanto letto, in base al CCNL sull’utilizzazione (Titolo I, art. 2 comma 5) queste ore restano a disposizione della scuola di titolarità per le supplenze.
Siamo al 1° settembre e il preside vuole delucidazioni dalla sottoscritta circa la mia situazione, che io al momento non sapevo dare. Chiamo l’Ufficio Scolastico Diocesano e mi rispondono che non mi devo occupare di nulla perché nella CM 63/09 sull’organico di fatto si parla delle ore a disposizione degli Idr. Riferisco il tutto al preside, il quale mi comunica che nella suddetta circolare non ha riscontrato nulla del genere e di conseguenza non può concedere ore a disposizione senza documentazione idonea che avalli la mia tesi. Su suggerimento del sindacalista dello Snadir, presento al preside il CCNL sull’utilizzazione e la CM 63/09 sull’organico di fatto sottolineando la parte che riguarda le ore a disposizione degli Idr, ma attendo ancora una risposta.
Al momento sono in fase di stallo per i seguenti motivi:
1. La diocesi mi ripete che non devo fare nulla;
2. Il preside vuole documentazione idonea che non ho;
3. L’USR (Sicilia) non so quale posizione abbia preso in merito;
4. Alla data attuale, di fatto so che mancano dal mio monte orario 2 ore di lezione ma non ho nessuna comunicazione scritta agli atti.
Che fare? Che cosa accadrebbe se le cose restano così?
Grazie, spero di essere stata chiara, buona giornata e buon lavoro.
Risposta
Devi stare solo tranquilla!
Per correttezza ti ricordo che le ore a disposizione può assegnartele solo il Direttore regionale.
Continua a lavorare con tranquillità e non preoccuparti di cose che non riguardano la “tua professionalità”.