Torno a scriverle chiedendo..
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Domanda
Gent.mo Professore Nicola Incampo
Torno a scriverle chiedendo il suo competente parere in ordine all’inquadramento stipendiale dei docenti di religione che insegnano nella scuola media. Alcune carriere attribuiscono la posizione stipendiale degli istituti secondari di secondo grado (scuole superiori) invece che della posizione stipendiale della scuola media, come attualmente si sta muovendo il Tesoro.
Rimango in attesa di una sua risposta. Cordiali saluti.
Risposta
Si fa presente che, essendo la disciplina in oggetto, ossia l’insegnamento della religione cattolica, regolata da una normativa che prevede la formazione delle cattedre anche in verticale, ossia mettendo insieme ore nella scuola primaria e nella scuola materna e ancora, sempre insieme, scuola media di primo grado e scuola media di secondo grado, a parere dello scrivente, la posizione stipendiale degli insegnanti di religione cattolica deve essere adeguata allo stipendio dell’insegnante di ruolo rispettivamente della scuola primaria e della scuola media di secondo grado, per il principio della situazione più favorevole dal punto di vista economico.
Considerato che le cattedre di religione, così come stabilite dal concorso per l’immissione in ruolo, sono suddivise in due soli ambiti: scuola dell’infanzia e primaria un ambito, e scuola secondaria di prima e secondo grado un altro ambito.
Infatti solo per l’IRC è possibile la formazione di cattedre tra scuola dell’infanzia e scuola primaria e tra scuola secondaria di primo grado e scuola media secondaria di secondo grado, cosa che per tutte le altre discipline, di norma, non si verifica.
Con l’entrata in vigore della legge 186/03 sono state emanate nuove norme per adeguarle al ruolo degli IdR.
Ad esempio agli IdR che hanno cattedre miste, cioè scuola dell’infanzia e scuola primaria, non è possibile raggiungere l’orario cattedra e quindi precise disposizione ministeriali stabiliscono che questi docenti devono essere retribuiti per orario cattedra, ma con obbligo di ore a disposizione.