Non abbiamo notizia del corso che l’INDIRE...
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Domanda
Carissimo Nicola, ho appreso che il Consiglio dei Ministri ha firmato l’assunzione del 2° contingente, ma ancora non abbiamo notizia del corso che l’INDIRE dovrebbe far fare a noi del primo scaglione. La mia domanda è la seguente: corriamo il pericolo di aspettare un altro anno per farlo insieme ai colleghi che passeranno in ruolo nel settembre 2006? In altre parole vorrei sapere se, terminato questo anno di prova (fatti cioè i 180 giorni e presentata la relazione finale con la relativa approvazione del comitato e del Dirigente) qualche Preside potrebbe trovare obiezioni all’assunzione definitiva in quanto (come credo ormai sia certo) l’INDIRE non farà in tempo ad organizzare nell’attuale anno scolastico un corso così come previsto dalla circolare del MIUR del 20 giugno 2005. Grazie e a risentirci.
Risposta
Una cosa è certa che la nota del MIUR numero 983 del 9 giugno
2005 tra l'altro recita: "Gli insegnanti IRC nominati a tempo indeterminato sono assunti in prova ed il relativo periodo deve essere effettuato secondo le disposizioni impartite dagli artt. 437, 438 e 440 del D.L.vo 297/94 e dalla nota n. 39 del 28 maggio 2001.
Ai fini dell'attività di formazione i Dirigenti scolastici delle sedi di servizio degli insegnanti IRC, a partire dal 1° settembre 2005, dovranno provvedere all'iscrizione all'area riservata "puntoeduneoassunti" dell'INDIRE, secondo le istruzioni che saranno diramate prima dell'inizio dell'a.s. 2005/2006. Le attività di cui trattasi, ovviamente, non riguarderanno i contenuti disciplinari, che sono di competenza dell'autorità ecclesiastica, ma tutti gli altri aspetti del profilo professionale dei docenti di regione cattolica".
Questo significa che chi è già destinatario di contratto a tempo indeterminato sta già svolgendo il periodo di prova.
Quanto poi all'attività di formazione è vero che non è stato ancora aperto il nodo del "puntoeduneoassunti" dell'INDIRE, ma è altrettanto vero che esso non è stato aperto per nessun insegnante che sta svolgendo l'anno di prova sia esso di religione o di matematica.
In conclusione: penso proprio che prima che si chiuda l'anno scolastico tutti quelli che stanno svolgendo l'anno di prova potranno svolgere la formazione richiesta dalla norma.
Tieni presente comunque che il periodo di prova è da considerarsi valido anche nel caso in cui il corso di formazione previsto dal MIUR non sia stato successivamente attuato per motivi imputabili alla stessa Amministrazione.