Storia degli Ebrei
Gli antichi Ebrei o Israeliti- Autore:
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Questa ricerca storica di ampio respiro si propone in primo luogo di porre rimedio ad una trascuratezza da tutti constatata: la storia del popolo ebreo ha ben poco spazio nelle trattazioni dei manuali storici per la scuola. Altri popoli antichi vengono approfonditi con molta maggior cura, mentre il piccolo popolo ebreo rimane sullo sfondo come un'anomalia. Eppure è imparagonabile l'incidenza culturale e storica che gli Ebrei hanno avuto nella storia dell'Umanità. Il monoteismo, l'assoluta trascendenza di Jahvè, l'idea che Dio si rivela nella storia e non rimane ignoto nei cieli, l'esperienza di essere popolo riunito e scelto da Dio stesso, sono le caratteristiche distintive del popolo ebreo, e lo connotano nel fluire degli avvenimenti storici come il punto centrale dell'origine del significato per il mondo intero.
Già Pio XI aveva affermato "Noi siamo spiritualmente semiti" (6 settembre 1938) e Giovanni Paolo II ha chiamato gli Ebrei "nostri fratelli maggiori". Anche l'avvenimento cristiano "implica la fondamentale assunzione della promessa fatta profeticamente al popolo ebraico" (L. Giussani).
Questo studio storico si divide in tre schede:
1. Cenni storici: dalle origini alla fine dello stato d'Israele
2. Elementi del pensiero ebraico
3. Le diaspore ebraiche fino al secolo V/VI d.C.,
e viene integrato poi da una serie di capitoli sulle civiltà antiche contemporanee agli Ebrei, così che ne risulti un affresco più completo e comprensibile.
Esso si avvale dei risultati di importanti studi storici ed archeologici, i quali hanno via via mostrato la totale corrispondenza dei fatti narrati con luoghi, avvenimenti e personaggi reali, escludendo quindi ogni interpretazione mitica o leggendaria della narrazione stessa.
La sua organizzazione in agili moduli o unità di lavoro lo rende fruibile con grande utilità sia da studenti e docenti che da tutti coloro cui stanno a cuore le proprie radici e la propria storia.