Difendere l'evidenza

L'ESPRESSO:
“Convegno omofobo, le associazioni LGBT pronte a boicottare l'Expo
L’ennesimo schiaffo alla comunità LGBT Italiana è partito dalla Regione Lombardia e ha fatto il giro della Rete sotto forma di locandina: "Difendere la famiglia per difendere la comunità” è il convegno che si svolgerà il 17 gennaio a Palazzo Lombardia (sede della Regione), con i saluti iniziali dell'assessore alla Cultura, Cristina Cappellini, per chiudersi con l’intervento del presidente della Regione, Roberto Maroni.” 
Hanno ragione, come diavolo si può pensare alla famiglia come a un bene per la società? Retrogradi. Proprio nell'anno di EXPO2015 andiamo a farci vedere i soliti provinciali che credono ancora che i figli abbiano bisogno di un padre e di una madre. Io propongo in occasione di EXPO di farci vedere più evoluti, magari mettiamo una stazione mobile fuori dalla fermata della metropolitana per la raccolta di seme da donatore, che dite? Per la raccolta di ovuli è più difficile, bisogna farsi bombardare di ormoni, farsi fare l'anestesia per il prelievo, insomma ci vuole più tempo ed è più doloroso, ma per la causa ci organizziamo. All’Expo point saranno in distribuzione gratuitamente (pagano le associazioni LGBT), felpe rosa con la scritta - io sono gay -, e azzurre con la scritta - meglio un uomo oggi che una donna per sempre -.
Sarà divertente cercare di indovinare i gusti sessuali e l'identità sessuale di chi le indossa. Poi tra i gadget, preservativi al sapore di cavolo, arancia amara e carruba, palloncini colorati a forma di fallo con il marchio EXPO. Allora d’accordo tutti, il 17 gennaio a Palazzo Lombardia, perché ci siamo distratti e ora siamo costretti a dover difendere l’evidenza.