Asia Bibi - Anne-Isabelle Tollet, Blasfema – condannata a morte per un sorso d’acqua
Mondadori, giugno 2011- Autore:
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Una luce da un pozzo nero
BLASFEMA di ASIA BIBI: 100 pagine semplici e scorrevoli, che ti avvinghiano , perché nella tua normalità, nelle tue preoccupazioni, nei tuoi pensieri e problemi, ti accorgi che è entrato qualcosa in più, qualcuno che solo per il fatto di vivere mette in discussione tutta la tua vita.
Asia è una semplice contadina, non ha studiato, non sa leggere e scrivere eppure sta donando a tutti noi cristiani, che viviamo nella sicurezza delle nostre case, che possiamo parlare liberamente, una meravigliosa testimonianza di coerenza, di fede, di coraggio. Noi cristiani italiani, francesi, tedeschi…, che abbiamo bisogno di una sentenza alla corte europea per decidere se dire sì o no al crocefisso, che disquisiamo sulle questioni teologiche, che contestiamo la Chiesa solo perché è di moda, con luoghi comuni e leggende metropolitane, saremmo mai stati capaci di dire con la semplicità di cuore di Asia: “Non voglio convertirmi. Io credo nella mia religione e in Gesù Cristo, che si è sacrificato sulla Croce per i peccati degli uomini. Che cosa ha fatto il vostro profeta Maometto per salvare gli uomini? E perché dovrei essere io a convertirmi e non voi? [pag. 19]”
Lei è stata capace di difendere la sua religione, lei ha trasformato l’essere cristiana da marchio infamante, perché così è la realtà in Pakistan, in veste di luce. “Cristiana” non è solo un aggettivo tra i tanti per definire una persona, per lei è l’essenza del suo essere, è la vita stessa che ha un senso perché Asia si sente cristiana. In lei veramente vive Cristo e in quel pozzo nero che è la sua cella, sporco, maleodorante e buio, noi riusciamo a intravedere il mistero della passione di Cristo, in lei possiamo vedere, noi uomini e donne del XXI secolo, l’eroismo dei primi martiri, capaci di affrontare le sofferenze e anche la morte per amore di Cristo. Malgrado le condizioni disumane Asia continua ad amare la vita e ogni giorno chiede a Dio la forza per continuare a combattere, per resistere e sperare. Malgrado la sua ignoranza sa vivere esattamente la testimonianza alla Verità, a Cristo , e il rispetto alle persone che credono diversamente, siano essi musulmani o indù. Malgrado le continue ingiurie e offese non sa odiare i suoi persecutori e quando la paura la attanaglia , parla con le stesse parole di Gesù sulla croce e dona ai suoi aguzzini il perdono.
Preghiamo con lei per aiutarla a sostenere un tale orrore!
Asia ha vissuto sempre e solo in un piccolo paese del Punjab, nel Pakistan centrale, non conosce il mondo e forse non sa neppure che esiste Internet, ma il suo Amore, la sua Fede e il suo Coraggio oltrepassano tutte le frontiere e la rendono molto molto più grande di me e di tanti di noi che “navighiamo” nel mondo intero, ma in realtà siamo chiusi in piccoli mondi fatti di comodità ed egoismo.
Grazie Asia per l’esempio che quotidianamente ci dai: non sei andata a scuola, ma sei una maestra di vita per noi e noi ci impegneremo per far sentire ovunque il tuo grido di aiuto.