Lo Spirito Santo ed il Conclave
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Tra qualche ora centotrentatre cardinali,
centrotrentatre anime
si riuniranno in conclave per scegliere il nuovo Pietro,
la nuova guida della Chiesa.
“Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa…”
La Chiesa è sua perché Lui ne è il capo, noi suo corpo.
Così nella storia, tra papi più o meno buoni, tra santi e peccatori si manifesta il Suo volto.
E il volto del Figlio ci rivela il Padre.
Scaturigine dell’esistenza.
Paternità del mondo.
E proprio questo è il primo essenziale compito del Santo Padre
“Conferma i tuoi fratelli”…
Non già una correzione, prima tra tutto un orizzonte di presenza.
Come può accadere questo?
Un “flusso di vita nuova, che scorre dentro la storia degli uomini”
Lo Spirito Santo
Un fuoco che incendia
Suscita carisma, chiede di essere seguito.
Tanti articoli sono stati scritti in questi giorni, tante ipotesi su chi potrà essere il nuovo papa.
Si è parlato di continuità o di rottura, tradizione o innovazione. Ma a ben vedere, se ripercorriamo i tre ultimi pontificati, ci siamo trovati davanti a tre carismi. Differenti, ciascuno inimmaginabile prima d’esser papa e inimitabile poi. Eppure ognuno in grande continuità con il precedente. Perché ciascuno innamorato di Cristo.
Giovanni Paolo II il papa della Redemptor Hominis: solo Cristo rivela veramente l’uomo all’uomo, per questo l’uomo, anche il più lontano ha bisogno di questo incontro che cambia la vita. Ricordo ancora quel 30 maggio del 1998, era veglia di Pentecoste con tutti i movimenti, quando passando san Giovanni Paolo II tra la folla dei giovani lo vidi a trenta metri di distanza ed in quel volto riconobbi in modo certo Cristo vivo e presente tra noi.
Benedetto XVI il papa della ragione e della fede, della carità e della verità, uno dei più fini teologi mai esistiti, che sapeva allo stesso tempo declinare le ragioni del credere e farne un discorso semplice e comprensibile per tutti. Ricordo con particolare commozione l’incontro mondiale delle famiglie al parco Nord del 2012 quando iniziò rispondendo ad una bimba del Vietnam che gli chiedeva di raccontare della sua famiglia quando era piccolo.
Papa Francesco il papa della Misericordia, che è andato incontro a tutti come la Misericordia di Dio va verso tutti. Verso le periferie esistenziali. Perché Dio ci “primerea” sempre… un nuovo linguaggio proprio ad esprimere questo primato dell’amore misericordioso di Dio sul mondo. E l’uomo a sua immagine chiamato ad essere custode di un creato sempre più offeso e dimenticato.
Li ho sempre pensati in profonda relazione e continuità… perché carismi, suscitati dallo Spirito Santo.
Così penso anche al nuovo Pietro. Mentre sta per iniziare la votazione i venti di guerra nel mondo tutt’altro che fermarsi procedono nefasti. I potenti del mondo rivolgono lo sguardo altrove. L’Ucraina da tre anni martoriata da una guerra senza senso e senza fine… l’Africa terra di conflitto e di emigrazione… la strage in mare dei migranti… Haiti dilaniata dalla guerra tra le bande… Gaza dove dopo anni di assedio si parla addirittura di invasione.
La Chiesa continua ad indicare la Via la Verità e la Vita.
Un nuovo carisma.
A questo condurrà lo Spirito Santo.
Qualcuno che ha vissuto il dramma della guerra ed ha combattuto il principe del mondo, qualcuno che ha pregato per fermare l’inutile strage… Il carisma della pace...?
Ci affidiamo alla Madonna.
Lei sa di cosa ha bisogno la Chiesa ed il mondo.
Alfredo Corticelli
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