«Chi di spada ferisce, di spada perisce»
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Ho appena letto la notizia sulla indignazione e la rabbia per i 129 licenziamenti dei giornalisti di El Pais: avvisati via e-mail.
Metodo disgustoso, certamente. Assenza di rispetto delle persone e della loro dignità, umana e professionale. Disinteresse per loro e le loro famiglie.
Ma di che cosa stupirci? La logica del profitto, la logica dell’interesse individuale, la mancanza di rispetto per la verità come criterio dei rapporti sociali dove volete che porti?
Ho scritto un tweet chiedendo se si provava dolore per gli aborti, i tanti aborti che, anche in Spagna, testimoniano un disprezzo della vita, la più debole e indifesa. Non mi risulta che El Pais sia in prima linea nel difendere la vita dei non nati. Anzi, mi pare sia sulla stessa linea di coloro che all’ONU vogliono dichiarare l’aborto come diritto civile.
«Chi di spada ferisce, di spada perisce» si diceva una volta. Anche oggi questa lugubre verità sembra prevalere.
Allora lottiamo sì per i diritti dei giornalisti di El Pais, ma ricordiamoci che i valori sono indivisibili, e che se si distruggono le fondamenta del vivere civile (di cui il rispetto della vita, di ogni vita in ogni stadio della sua evoluzione è pietra angolare) prima o poi anche tutto il resto cadrà, e non si riuscirà a porre nessun argine.
E quando si imparerà l'amore alla verità?
Bbc, si dimette il direttore generale Per il falso scoop su caso di pedofilia bit.ly/WR4slO via @corriereit
— CorrieredellaSera (@Corriereit) Novembre 10, 2012
La vita va sempre difesa e amata