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Ha diritto all’aspettativa?

Fonte:
CulturaCattolica.it

Domanda



Buongiorno,
la contatto in merito ad una supplenza breve per un docente di religione a tempo determinato.
Premetto che lavoro a scuola da poco tempo e in segreteria siamo quasi tutti incaricati annuali.
Il docente in questione è incaricato per 4 ore fino al 31/08/2024, ha chiesto aspettativa per motivi personali/di famiglia dal 18/12 al 04/02/2024. La Curia non ha inviato un supplente ma ha proposto di distribuire le 4 ore agli altri docenti di IRC (2 di ruolo e 1 incaricato annuale) in servizio presso il nostro istituto per 18 ore settimanali.
Abbiamo provveduto a stilare dei contratti per ore aggiuntive al 04/02/2024 da inviare alla Ragioneria Territoriale ma ci sono stati rifiutati.
Come dobbiamo agire? Non sono riuscita a trovare normativa di riferimento.
Grazie per la sua disponibilità,
Cordialmente.

Risposta



L’insegnante con 4 ore settimanali non ha diritto all’aspettativa.
Tii ricordo che il CCNL 1999 – confermato dal CCNL 2007 - all’articolo 49 intitolato - ASSENZE PER FERIE, MALATTIE, PERMESSI ED ASPETTATIVE al punto H ha introdotto il seguente comma: "Al comma 1 dell'art. 24 del CCNL 4-8-1995 è aggiunto il seguente comma 1 bis:
1bis L'aspettativa spetta anche ai docenti di religione cattolica di cui all'art. 3, comma 6 e 7, del DPR 399/1988”
L’Art. 24 del CCNL 1995 intitolato- Aspettativa per motivi di famiglia e di studio al comma numero 1 recita: “L'aspettativa per motivi di famiglia continua ad essere regolata dagli artt. 69 e 70 del T.U. approvato con D.P.R. n. 3 del 10 gennaio 1957 e dalle leggi speciali che a tale norma si richiamano. L'aspettativa può essere concessa dal capo di istituto al personale docente, educativo ed ATA e dal Provveditore agli Studi ai capi di istituto.”

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