Rinuncia
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Domanda
Gent.mo prof. Incampo,
sono un’idr, attualmente in servizio come docente di sostegno (specializzata) presso una scuola secondaria di secondo grado, con contratto a tempo determinato fino al 30/06. Lo scorso 12 settembre ho rinunciato a un contratto annuale per l’IRC per il quale avevo già effettuato la presa di servizio, al fine di poter sottoscrivere un contratto a tempo determinato su sostegno. Il motivo di questa scelta risiede nella volontà di volermi “mettere alla prova” come insegnante di sostegno, avendo da poco conseguito la specializzazione, e, allo stesso tempo, maturare un punteggio “pieno” per le gps di prima fascia. Purtroppo, però, in questi giorni, a causa di tale scelta, il responsabile dell’ufficio scuola della curia mi ha impedito il rinnovo dell’iscrizione agli elenchi degli idr, sostenendo non solo che, avendo lo scorso anno abbandonato l’insegnamento della religione cattolica, sono stata cancellata dagli elenchi, ma che, per potermi iscrivere, dovrei innanzitutto sottoscrivere una rinuncia all’idoneità. A me appare illogico perché so che, rinunciando all’idoneità, perderei la possibilità di insegnare in futuro religione cattolica e, allo stesso tempo di partecipare al prossimo concorso straordinario (ho più di tre anni di servizio). Cosa mi consiglia di fare?
Confidando in Suo pronto riscontro, Le porgo cordiali saluti.
Risposta
Dipende da quello che hai scritto sulla rinuncia:
“Rifiuto ad insegnare IRC” non potrai più insegnare, anche se non è stata revocata l'idoneità.
“Rifiuto ad insegnare IRC per quest’anno” sicuramente potrai continuare ad insegnare.