Visita del Vescovo a scuola

Fonte:
CulturaCattolica.it
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Domanda



Buonasera professore,
Con la presente sono a chiederle chiarimenti circa la visita pastorale del Vescovo alla secondaria di 1° di ***.
Il nuovo docente di religione, nonché curato della parrocchia, in accordo con il parroco, ha inoltrato richiesta formale al Dirigente di poter far incontrare il Vescovo con gli alunni della scuola.
Per il buon nome della scuola (nella quale insegno religione da 30 anni) non vorrei rovinare il clima di rispetto e fiducia che si è creato.
Le chiedo:
1. La presenza del Vescovo deve essere autorizzata solo dal Consiglio di Istituto oppure anche dal Collegio docenti?
2. L’autorizzazione a partecipare all’incontro con il vescovo deve essere comunicata a tutti i genitori degli alunni, compresi quelli che hanno scelto di non si avvalersi dell’ IRC?
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.

Risposta



E’ la Circolare Ministeriale del 13.02.1992 - nota 13377/544MS – a stabilirlo.
OGGETTO: Partecipazione degli alunni ad attività di carattere religioso
Continuano a pervenire quesiti concernenti:
la partecipazione degli alunni a cerimonie religiose quali, ad esempio, la celebrazione della Messa all'inizio dell'anno scolastico o in occasione della Pasqua e la benedizione pasquale delle aule;
gli incontri delle scolaresche con i vescovi diocesani nell'ambito delle visite pastorali da essi effettuate.
In proposito questo Ministero è dell'avviso che la partecipazione degli alunni ad atti di culto possa avvenire soltanto a seguito di specifiche deliberazioni assunte dai competenti organi di democrazia scolastica.
Si ritiene, pertanto, che il consiglio di circolo o di istituto avvalendosi delle attribuzioni riconosciutegli dall'art. 5 del D.P.R. 31 maggio 1974 n. 416 possa deliberare, con l'osservanza delle disposizioni ivi stabilite, di far rientrare la partecipazione a riti e cerimonie religiose tra le manifestazioni o attività extrascolastiche previste dalla lettera d) di tale articolo.
Analogamente si ritiene possa operarsi per quanto attiene alle visite pastorali del Vescovo, le cui date di effettuazione dovranno, ovviamente, essere comunicate dalla Curia con un congruo anticipo, così da poterne concordare in tempo utile le modalità con le istituzioni scolastiche interessate. In ogni caso, la partecipazione degli alunni e dei docenti alle iniziative di cui sopra dovrà essere libera. Si pregano le SS.LL. di comunicare quanto sopra alle istituzioni scolastiche delle rispettive circoscrizioni.
Questo significa che chi non partecipa a tale attività deve far lezione normalmente.