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Comunicazione di diffida e messa in mora

Domanda



Buongiorno prof. Incampo,
Sono un’insegnante di scuola secondaria di primo grado di ***, in pensione da settembre 2020.
Nel corso dell’anno scolastico 2019-2020, mio ultimo anno nella scuola dove sono rimasta per 14 anni, come è sempre avvenuto il DS mi ha conferito l’incarico per svolgere un corso di preparazione alla certificazione della Lingua Inglese-KET.
Tale corso si è sempre svolto a scuola in ore pomeridiane con vigilanza agli alunni durante il loro pasto a scuola. Il costo del corso era a carico delle famiglie.
A causa del Covid ero riuscita a svolgere solo due ore di preparazione e mezz’ora di vigilanza il 18 febbraio, prima della chiusura della scuola.
Come tutti gli anni ho consegnato, questa volta tramite email perché la segreteria era chiusa, la documentazione richiesta attestante le 2 ore e 30 minuti svolte il 18 febbraio.
Il DS a fine giugno mi chiedeva, tramite mail personale, di inviare nuovamente la documentazione.
Cosa che io ho fatto immediatamente.
Non avendo avuto riscontro del pagamento, il 3 novembre 2020 ho inviato una mail per chiedere notizie.
Ho ricevuto risposta dalla DSGA il 10 la quale mi informava che tra la documentazione inviatale non v’era traccia di quella del corso.
Peccato che alla DSGA si dovesse inviare quella riguardante il bonus 2020, e quindi non il pagamento del mio corso!
A questa mail ho fatto seguire altre 6 mail con adeguate spiegazioni e documentazione delle ore svolte.
Non avendo ricevuto nessuna risposta ho inviato una raccomandata alla DS chiedendo la motivazione del mancato pagamento, e non avendo ricevuto nessuna risposta scritta, come richiesto, una diffida.
La DS non ha ancora pagato né risposto in qualche modo.
Vorrei a questo punto, dato che non ho voglia di entrare in questioni legali, far presente alla Direzione dell’Usr la situazione, e quindi inviare un esposto.
Non per l’esigua cifra che mi è dovuta, ma per il rispetto nei confronti di un lavoratore!
Trovo l’atteggiamento della DS assolutamente deprecabile!
A questo aggiungerei anche la mancata assegnazione del bonus docenti nell’anno scolastico 2018-2019 da parte dell’allora DS reggente.
Bonus che l’attuale DS non si è presa la briga di richiedere e assegnare.
Mi scusi se mi sono dilungata ma era per farLe capire la situazione.
Vorrei chiederLe quindi, se Le è possibile, di inviarmi un fac-simile dell’esposto non avendone mai scritti.
So che non otterró nulla, ma la DS in questione è una persona che ha già commesso numerose scorrettezze e forse vale la pena segnalare anche questa.
La ringrazio per la pazienza, resto in attesa di un Suo riscontro e porgo cordiali saluti.

Risposta



A questo punto ti conviene presentare al Dirigente scolastico della scuola di appartenenza una comunicazione di diffida e messa in mora unitamente alla richiesta di risarcimento per interessi maturati e rivalutazione valutaria.
Nella stessa istanza chiedi inoltre di conoscere il funzionario addetto al procedimento.
Trascorsi trenta giorni senza che la scuola si sia attivata, puoi presentare un ricorso al Giudice ordinario che devi far precedere dal tentativo di conciliazione.

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