Liceo quadriennale
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Domanda
Caro Nicola,
ti scrivo per esporti una questione importante e urgente.
Martedì 31 ottobre u.s. il Collegio Docenti del mio Liceo Scientifico ha deliberato la candidatura dell’Istituto all’avviso pubblico del MIUR (Cf. Decreto Dipartimentale del 18 ottobre 2017 prot. n. 820 che invio in allegato) per far partire una classe sperimentale di Liceo quadriennale.
In vista della candidatura del Liceo (in cui termine è fissato per il 13 novembre p.v.) è stato predisposto un quadro orario quadriennale (che invio in Allegato), per rimodulare in quattro anni lo stesso monte orario totale di ogni disciplina previsto nel liceo quinquennale. Il problema si pone in quanto nel prospetto quadriennale si è mantenuto un’ora settimanale di IRC, mentre al posto dell’ora di religione del quinto anno è stata inserita un’ora di diritto, in nome dell’innovazione al piano di studi (?!?) di cui parlerebbe l'avviso del MIUR di cui sopra. Verbalmente mi è stato riferito che l’ora di religione del quinto anno che si perde al quinto anno (per un totale di 33 ore) sarà recuperata con delle ore di lezione IRC in orario extracurriculare così distribuite: 10 ore in prima, 10 ore in seconda, 13 ore in quarta. Le 20 ore del primo biennio avrebbero come contenuti le altre religioni e il dialogo interreligioso. Le 13 ore del quarto anno avrebbero come contenuti il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, per preparare soprattutto gli studenti che desiderano accedere alle Università Cattoliche.
Alla mia richiesta di rimodulare il monte orario di religione prevedendo 2 ore di religione in uno dei 4 anni del Liceo quadriennale mi è stato risposto (sempre verbalmente) che il MIUR ha risposto ad una faq dicendo che non è possibile fare 2 ore settimanali di religione.
Chiedo, pertanto, di sapere se la rimodulazione dell'IRC come sopra descritto è legittima (a mio modesto avviso no!) e come muovermi per preservare la parità di trattamento nei confronti dell’IRC e per preservare anche l’organico dei docenti di religione.
In attesa di un tuo gentile riscontro, ti saluto cordialmente.
Risposta
Per prima cosa chiariamo che tale sperimentazione non è un nuovo indirizzo di studi, ma altro non è che una vera e propria sperimentazione metodologica.
Questo significa che le scuole che aderiranno a al progetto dovranno garantire una flessibilità didattica tale da provvedere all’insegnamento di tutte le discipline previste nel programma dei 5 anni nel periodo ristretto a 4.
E questo vale anche per l’IRC.
L’insegnamento di tutte le discipline sarà garantito anche eventualmente potenziandone l’orario.
A parere di chi scrive, per il raggiungimento di questi obiettivi sarà necessaria una rimodulazione del calendario scolastico e non la diminuzione di ore delle disciplina.
Quanto poi ai contenuti bisogna attenersi alle indicazioni nazionali, non è il collegio che li stabilisce.