Si parla di un futuro concorso
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Domanda
Gentile Signor Incampo volevo porle le seguenti domande:
1) Si parla di un futuro concorso. Chi non riuscisse a superare questo concorso è ritenuto fuori dall'insegnamento o potrà continuare ad insegnare con incarichi annuali?
2) Per quanto riguarda il titolo di laurea magistrale in scienze religiose. Verrà riconosciuta come laurea breve o come laurea magistrale,e nel caso avvenga questo riconoscimento con lo Stato c'è la possibilità di insegnare anche altre discipline?
Le sarei grato se mi rispondesse a queste domande e la ringrazio per la sua collaborazione.
Risposta
Relativamente alla prima domanda ti ricordo che il concorso non verrà espletato per abilitare all’insegnamento della religione cattolica, ma alla solo ammissione in ruolo.
Questo significa che sarà sempre l’idoneità ad abilitare l’IdR.
Quanto poi alla seconda domanda ti faccio notare che la laurea magistrale in scienze religiose non avrà nessuna classe di concorso, quindi non abiliterà a nessun insegnamento.
Ma sarà equipollente ad una laurea civile.