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Valutazione in voti?

Fonte:
CulturaCattolica.it

Domanda


Caro Nicola ti avranno già fatto questa domanda ma abbi pazienza senza che vado in archivio a cercare.
Posso fare approvare al collegio docenti (se me l'approvano) il voto (numero: 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10) di religione in pagella???
So che alcuni scuole già lo fanno è legale???
Ciao e grazie.

Risposta


L’articolo 4 della legge numero 830 del 5.6.1930, applicativa della legge numero 810 del 27.5.1929 (Concordato tra Santa Sede e Repubblica Italiana), ancora in vigore, recita testualmente “Per l’insegnamento religioso, in luogo di voti e di esami viene redatta a cura dell’insegnante e comunicata alla famiglia una speciale nota…”.
Questo significa che fino a quando la norma sopra citata sarà in vigore l’insegnamento della religione cattolica non potrà dar luogo a valutazioni numeriche.
Infatti la Circolare Ministeriale numero 20, protocollo n. 1800, del 25 gennaio 1964 nel dettare i criteri da seguire materia per materia negli scrutini così afferma “Religione - nulla è innovato per quanto riguarda la religione, rispetto alla consueta attribuzione di uno dei seguenti giudizi sintetici: moltissimo, molto, sufficiente, scarso…”
La scuola Primaria e la scuola secondaria di primo grado adottano, per la valutazione di tutte le materie, una scala di giudizi comuni: non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo; facile notare che sono stati trasformati i voti in aggettivi e non gli aggettivi in voti
In riferimento alla scuola superiore invece, tutte le materie usano una valutazione numerica, l’IRC ancora una valutazione fatta di aggettivi.
Nulla toglie che gli insegnanti di religione della stessa scuola superiore possano proporre al collegio docenti una aggettivazione diversa, come quella adottata dalla scuola dell’obbligo.

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