Condividi:

IRC e lavoro privato

Domanda


Sono ***, ho appena conseguito il baccalaureato in teologia e ho già l'abilitazione all'insegnamento. Volevo chiederti un'informazione: sto lavorando e dovrei firmare un contratto CO CO CO (collaborazione coordinata e continuativa) e ho letto che è incompatibile con l'impiego in enti pubblici. La figura dell'insegnante di religione rientra nei dipendenti del ministero della pubblica istruzione? E, se sì, bisogna essere di ruolo per essere equiparati a chi lo è? Il supplente insegnante di religione è dipendente statale? Quello che avrei bisogno di spere è se posso firmare il contratto oppure se questo diventa incompatibile con l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali. Grazie.

Risposta




Per prima cosa chiariamo che non sei abilitato nell'insegnamento della religione, ma sei solo in possesso di uno dei titoli di qualificazione professionali previsti dall'Intesa per poter insegnare religione cattolica, cioè sei in possesso del baccalaureato in teologia.
"…Gli insegnanti di religione non sono soltanto insegnanti incaricati in via generica e di fatto, ma sono in possesso di una speciale abilitazione… Dunque non semplici incaricati, ma incaricati che sono in possesso di un particolare titolo di abilitazione all'insegnamento religioso…"
E' la prima, e l'unica, volta che la parola abilitazione, riferita all'insegnante di religione, si trova in un parere del Consiglio di Stato, parere del 4 marzo 1958 a proposito di elettorato attivo e passivo per il consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
E' il decreto di idoneità rilasciato dall'Ordinario diocesano che abilita all'insegnamento e non il possesso del solo titolo di studio.
Relativamente alla domanda ricordo che il punto 2.7 del DPR 751/85 tra l'altro recita: "Gli insegnanti incaricati di religione cattolica fanno parte della componente docenti negli organi scolastici con gli stessi diritti e doveri degli altri insegnanti".
Resta comunque vero che, essendo il docente di religione cattolica un dipendente del MIUR, non importa a quale titolo, è soggetto a tutti gli oneri dei dipendenti pubblici.
Quindi - a mio avviso - dovrai scegliere tra insegnare o far altro.

IRC e lavoro privato

Domanda


Sono ***, ho appena conseguito il baccalaureato in teologia e ho già l'abilitazione all'insegnamento. Volevo chiederti un'informazione: sto lavorando e dovrei firmare un contratto CO CO CO (collaborazione coordinata e continuativa) e ho letto che è incompatibile con l'impiego in enti pubblici. La figura dell'insegnante di religione rientra nei dipendenti del ministero della pubblica istruzione? E, se sì, bisogna essere di ruolo per essere equiparati a chi lo è? Il supplente insegnante di religione è dipendente statale? Quello che avrei bisogno di spere è se posso firmare il contratto oppure se questo diventa incompatibile con l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali. Grazie.

Risposta


Per prima cosa chiariamo che non sei abilitato nell'insegnamento della religione, ma sei solo in possesso di uno dei titoli di qualificazione professionali previsti dall'Intesa per poter insegnare religione cattolica, cioè sei in possesso del baccalaureato in teologia.
"…Gli insegnanti di religione non sono soltanto insegnanti incaricati in via generica e di fatto, ma sono in possesso di una speciale abilitazione… Dunque non semplici incaricati, ma incaricati che sono in possesso di un particolare titolo di abilitazione all'insegnamento religioso…"
E' la prima, e l'unica, volta che la parola abilitazione, riferita all'insegnante di religione, si trova in un parere del Consiglio di Stato, parere del 4 marzo 1958 a proposito di elettorato attivo e passivo per il consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
E' il decreto di idoneità rilasciato dall'Ordinario diocesano che abilita all'insegnamento e non il possesso del solo titolo di studio.
Relativamente alla domanda ricordo che il punto 2.7 del DPR 751/85 tra l'altro recita: "Gli insegnanti incaricati di religione cattolica fanno parte della componente docenti negli organi scolastici con gli stessi diritti e doveri degli altri insegnanti".
Resta comunque vero che, essendo il docente di religione cattolica un dipendente del MIUR, non importa a quale titolo, è soggetto a tutti gli oneri dei dipendenti pubblici.
Quindi - a mio avviso - dovrai scegliere tra insegnare o far altro.

Vai a "Domande e Risposte"Vai a "Domande e Risposte"