Il calendario del 17 Novembre
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Eventi
Le Leonidi sono visibili ogni anno attorno a questo giorno
• 1558 - Inizia l'epoca elisabettiana: muore la regina Maria I d'Inghilterra e le succede la sorellastra Elisabetta I d'Inghilterra
• 1603 - L'esploratore, scrittore e cortigiano inglese Sir Walter Raleigh viene processato per tradimento
• 1741 - Vaticano: il Papa Benedetto XIV pubblica la Lettera Enciclica Satis vobis compertum, sul sacramento del matrimonio, sulla regolamentazione circa i preliminari per la celebrazione del matrimonio e sulle dispense per i matrimoni segreti
• 1820 - Il capitano Nathaniel Palmer diventa il primo statunitense ad arrivare in Antartide (la Penisola Palmer prenderà il nome da lui)
• 1839 - La prima opera di Giuseppe Verdi, Oberto, Conte di San Bonifacio, debutta a Milano
• 1869 - In Egitto, il Canale di Suez, che collega il Mar Mediterraneo al Mar Rosso, viene inaugurato con una cerimonia elaborata
• 1871 - La National Rifle Association ottiene uno statuto dallo stato di New York
• 1878 - Giovanni Passannante attenta alla vita di re Umberto I di Savoia
• 1903 - Il Partito Social Democratico dei Lavoratori Russo si scinde in due gruppi; i Bolscevichi (che in russo significa "maggioranza") e i Menscevichi ("minoranza")
• 1939
- - Eccidi nazisti degli studenti cecoslovacchi che si opponevano alla guerra
- - Viene istituita la linea aerea Roma - Rio de Janeiro
• 1941 - Seconda guerra mondiale: Attacco a Pearl Harbor - Joseph Grew, l'ambasciatore statunitense in Giappone, telegrafa al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti che il Giappone possiede piani per lanciare un attacco contro Pearl Harbor nelle Hawaii (il telegramma venne ignorato)
• 1969 - Guerra Fredda: i negoziatori sovietici e statunitensi si incontrano a Helsinki per dare il via ai negoziati SALT I, che mirano a limitare il numero di armi strategiche da entrambe le parti
• 1970
- - Guerra del Vietnam: il tenente William Calley viene processato per il Massacro di My Lai
- - Programma Luna: L'Unione Sovietica fa atterrare la Lunokhod 1 sul Mare Imbrium della Luna. Si tratta del primo robot mobile controllato a distanza a sbarcare su un altro corpo celeste, e venne rilasciato dalla navetta orbitante Luna 17
• 1973 - Insurrezione degli studenti del Politecnico di Atene contro il regime militare in Grecia. È considerata una delle più importanti ribellioni al regime dittatoriale e, oggi, è festa nazionale in Grecia.
• 1979 - Crisi degli ostaggi in Iran: il leader iraniano Ruhollah Khomeini ordina il rilascio di 13 ostaggi americani dell'ambasciata statunitense di Tehran (le donne e le persone di colore)
• 1983 - Viene fondato l'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale
• 1988 - I Paesi Bassi diventano la seconda nazione ad essere connessa ad Internet
• 1989 - Guerra Fredda: inizia la Rivoluzione di velluto - In Cecoslovacchia una pacifica dimostrazione di studenti viene repressa duramente dalla polizia anti-sommossa. Questo episodio innesca una rivoluzione che mira a rovesciare il governo comunista (ci riuscirà il 29 dicembre)
• 1997 - A Luxor, in Egitto, 62 persone vengono uccise da 6 militanti islamici all'esterno del Tempio di Hatshepsut (la polizia uccise gli assalitori)
• 2000 - Alberto Fujimori viene rimosso dall'incarico di presidente del Peru
• 2003 - Arnold Schwarzenegger si insedia come Governatore della California
Anniversari
• 594 - Gregorio di Tours o Georgius Florentinus Gregorius (in latino: Gregorius Turonensis) (Clermont-Ferrand, ca. 538 – Tours, 17 novembre 594) fu uno storico ed agiografo gallo-romano, nonché vescovo di Tours, il che lo rendeva il principale responsabile di uno dei culti più importanti della Gallia, quello di San Martino e lo insigniva di una fra le 11 sedi metropolitiche della Gallia Merovingia.
Scrisse in un tentativo di stile letterario tardo latino, incerto, sgrammaticato e barbarizzato, ma nondimeno pieno di vitalità e con molti termini franchi e germanici. Quando l'ispirazione mancava, si rifaceva prontamente alle formule linguistiche della dottrina. Con tutto ciò, fu la principale fonte contemporanea della storia merovingia. Il suo lavoro principale fu la 'Historia Francorum' ("Storia dei Franchi"), in dieci libri, ma è anche conosciuto per i suoi resoconti sui miracoli dei Santi, specialmente i quattro libri sui miracoli di san Martino di Tours. La tomba di Martino fu un importante luogo di culto del VI secolo, e gli scritti di Gregorio ebbero una funzione pratica nel promuovere il suo culto altamente organizzato. La Historia Francorum è in dieci libri. I libri dall'I al IV raccontano la storia del mondo dalla creazione, ma arrivano rapidamente alla cristianizzazione della Gallia, alla conversione dei Franchi, alla conquista della Gallia da parte di Clodoveo I ed alla più dettagliata storia dei re Franchi fino alla morte di Sigeberto nel 575. La seconda parte, libri V e VI, si chiude con la morte di Chilperico nel 584. Durante gli anni in cui Chilperico resse Tours, le relazioni tra questo e Gregorio furono tese. Il passaggio più eloquente della Historia è il capitolo finale del VI libro, nel quale il carattere di Chilperico viene riassunto senza pietà. La terza parte, composta dai libri dall'VII al X, narra dei resoconti sempre più personali fino all'anno 591. Un epilogo venne scritto nel 594, l'anno della morte di Gregorio. Leggendo la Historia Francorum si deve decidere se si tratti di una storia reale, o se Gregorio la scrisse per compiacere i suoi patroni. È probabile che una delle Case Reali franche sia trattata più generosamente di altre. I suoi scritti rivelano dei punti di vista tipici della sua posizione di vescovo. Le sue opinioni sui pericoli percepiti dell'arianesimo (ancora forte tra i Visigoti) lo porta a scrivere nella prefazione alla Historia una dettagliata espressione della sua ortodossia sulla natura di Cristo. Il suo disprezzo dei pagani e degli ebrei può essere visto nel contesto dell'epoca.
• 680 - Santa Hilda di Whitby (Northumbria, 614 – 17 novembre 680) è stata una santa inglese, proveniente dalla reale dinastia di Deira, fu badessa dell'Abbazia di Whitby e sostenitrice della causa dei monaci di Iona durante il Sinodo di Whitby. Gran parte delle notizie relative a questa santa sono attinte dalle opere di Beda il Venerabile. Nata dalla nobile casata reale dei sovrani di Deira, fu la secondogenita di Ererico, nipote anglosassone di Edwin di Deira, e di Breguswith, di stirpe celtica. Divenuta orfana a 13 anni dopo la morte di suo padre per avvelenamento, venne accolta alla corte di suo zio Edwin di Northumbria e, insieme a lui e ad altri membri della famiglia reale, ricevette il sacramento del battesimo nel 627, il giorno di Pasqua all'età di tredici anni, dietro l'influenza di San Paolino.
• 1231 - Elisabetta d'Ungheria, o di Turingia (Sárospatak, 1207 – Marburgo, 17 novembre 1231), principessa ungherese, langravia di Turingia in virtù del suo matrimonio con Ludovico IV: rimasta vedova, entrò nel Terz'Ordine Francescano dedicandosi a varie opere di carità. È stata proclamata santa da papa Gregorio IX nel 1235.
• 1302 - Santa Gertrude, detta la Grande (Eisleben, 6 gennaio 1256 – Helfta, 17 novembre 1302), è stata una religiosa tedesca dell'Ordine Cistercense: è venerata come santa dalla Chiesa cattolica che ne celebra la memoria il 16 novembre.
• 1494 - Giovanni Pico dei conti della Mirandola e della Concordia conosciuto semplicemente come Pico della Mirandola, anche se desiderava farsi chiamare Conte della Concordia (Mirandola, 24 febbraio 1463 – Firenze, 17 novembre 1494) è stato un umanista e filosofo italiano. È l'esponente più conosciuto della dinastia dei Pico signori di Mirandola.
• 1558
- Maria I Tudor (Greenwich, 18 febbraio 1516 – Londra, 17 novembre 1558) fu regina d'Inghilterra e Irlanda dal 19 luglio 1553 alla morte. Figlia di Enrico VIII e Caterina di Aragona (figlia di Isabella e Ferdinando di Spagna), Maria, quarta e penultima monarca della dinastia Tudor, è ricordata soprattutto per il tentativo di restaurare il cattolicesimo in Inghilterra dopo la Riforma. Avendo fatto giustiziare almeno trecento oppositori religiosi, è nota anche come Maria la sanguinaria (Bloody Mary). La sua politica in campo religioso fu abbandonata da Elisabetta I, che le succedette. Talvolta viene confusa con Maria I di Scozia, ovvero Maria Stuart, figlia di suo cugino Giacomo V di Scozia.
- Reginald Pole, raramente in italiano Reginaldo Polo (Stourton Castle, 3 marzo 1500 – Lambeth, 17 novembre 1558), è stato un cardinale inglese, tra i maggiori protagonisti dell'età della Controriforma. Fu l'ultimo arcivescovo cattolico di Canterbury.
• 1624 Jakob Böhme (Alt Seidenberg, 24 aprile 1575 – Görlitz, 17 novembre 1624) è stato un filosofo, teologo e mistico tedesco. Fu uno dei principali esponenti del misticismo moderno, ed era detto dai suoi contemporanei «Philosophus teutonicus».
* 1858 - Robert Owen (Newtown, 14 maggio 1771 – Newtown, 17 novembre 1858) è stato un imprenditore e sindacalista gallese.
Owen è considerato uno dei primi socialisti, facente parte di quella corrente nata nella prima metà dell'Ottocento che va sotto il nome di socialismo utopistico. Benché i suoi esperimenti utopici siano falliti, la sua attività nel campo dell'associazionismo e del sindacalismo rende Owen di fondamentale importanza nella storia del movimento operaio britannico.
Owen nacque, sesto di sette figli di un sellaio e maniscalco, a Newtown, cittadina nel Montgomeryshire (Galles), dove ricevette la sua istruzione scolastica, che terminò lui decenne.
• 1872 - Luigi Mercantini (Ripatransone, 19 settembre 1821 – Palermo, 17 novembre 1872) è stato un poeta italiano.
«Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti!» (La spigolatrice di Sapri)
• 1917 - François-Auguste-René Rodin (Parigi, 12 novembre 1840 – Meudon, 17 novembre 1917) è stato uno scultore e pittore francese.
• 1936 - Angelo Mauri (21 dicembre 1873 – Candia Lomellina, 17 novembre 1936) è stato un accademico, politico e giornalista italiano.
Nato da una famiglia della piccola borghesia lombarda, cattolico convinto, dal 1900 al 1904 fu presidente della Federazione Universitaria Cattolica Italiana nata pochi anni prima, nel 1896. Fu uno dei fondatori nel 1919 del Partito popolare italiano (PPI) in Lombardia. Ricoprì la carica di ministro dell'agricoltura nel governo Bonomi. Partecipò con successo a diverse consultazioni elettorali.
Rapporti con il Regime
Fu un convinto antifascista, ruolo che gli costò sia la cattedra universitaria che la poltrona di ministro. Perse infatti l'incarico parlamentare nel novembre del 1926, quando con la mozione di Augusto Turati, Roberto Farinacci e Achille Starace furono dichiarati decaduti tutti i 123 deputati che disertarono la Camera per protestare contro l'assassinio di Giacomo Matteotti (vedi Secessione aventiniana).
Quando il magnifico rettore dell'Università Cattolica di Milano, padre Agostino Gemelli, gli comunicò nei primi mesi del 1933 che per il conferimento degli incarichi di insegnamento relativi all'anno accademico 1933/1934 era richiesta l'iscrizione al Partito nazionale fascista (PNF), il professor Mauri si oppose, rispondendo così alla richiesta di Gemelli: "Non ho la tessera del Pnf, né posso credere che essa sia necessaria per insegnare con scienza e coscienza nelle università, tanto meno in regime di libero insegnamento e nella università dei cattolici italiani". Fu così costretto a lasciare anche l'insegnamento.
Ebbe 11 figli. Si spense nel 1936.
• 1990 - Robert Hofstadter (New York, 5 febbraio 1915 – 17 novembre 1990) è stato un fisico statunitense. Vinse il premio Nobel nel 1961 per la fisica, per i suoi studi pionieristici sullo scattering degli elettroni sul nucleo e per le scoperte conseguenti sulla struttura dei nuclei atomici.
Figlio di immigrati polacchi di origine ebraica entrò nel City College di New York, dove conseguì il B.S. degree magna cum laude nel 1935 all'età di 20 anni, e fu premiato con il premio Kenyon in matematica e in fisica.
Ricevette anche un Charles A. Coffin Foundation Fellowship dalla General Electric Company, che gli consentì di prendere il suo M.S. e Ph.D nel 1938 alla Princeton University.
Hofstadter insegnò alla Stanford University dal 1950 al 1985. Negli ultimi anni si interessò all'astrofisica e applicò la sua conoscenza degli scintillatori per progettare il telescopio EGRET installato a bordo dell'osservatorio Compton dedicato allo studio dei raggi gamma.
Robert Hofstadter è il padre dello scienziato cognitivo e filosofo Douglas R. Hofstadter (nato nel 1945), famoso per il suo libro vincitore nel 1980 del premio Pulitzer Gödel, Escher, Bach: an Eternal Golden Braid.
• 2006
- Lorenzo Bedeschi (Prati di Bagnacavallo, agosto 1915 – 17 novembre 2006) è stato un sacerdote cattolico, partigiano e storico italiano. Don Lorenzo Bedeschi è considerato il massimo studioso del modernismo cattolico. Per anni fu professore di storia contemporanea e di storia dei partiti e dei movimenti politici all’Università di Urbino
Don Lorenzo Bedeschi nacque a Prati, frazione di Bagnacavallo (Ravenna) nel 1915 da una famiglia contadina di tradizioni repubblicane. Intraprese giovanissimo gli studi religiosi, sviluppando sentimenti antifascisti che si manifestarono già nella sua prima predica pubblica, nell’estate del 1935 a Rossetta (località a 5 km da Prati), che gli procurò una denuncia al federale di Ravenna. Grazie all'intervento dell'arcivescovo di Ferrara Ruggero Bovelli (murriano) completò gli studi a Roma presso l’Università Gregoriana, dove si laureò l’11 giugno 1940, giorno di entrata in guerra dell’Italia.
Inviato nei Balcani come cappellano militare, scontò l’arresto per alcuni commenti politici fatti ai soldati prima della Messa al campo. Sempre come cappellano militare, partecipò anche alla campagna di Grecia e di Jugoslavia, fino all’8 settembre 1943, quando partì dal Montenegro per tornare in Romagna, dove si unì al movimento antifascista locale, partecipando alla Resistenza nel Corpo Italiano di Liberazione, alla fine della guerra sarà insignito di medaglia d'argento al valore militare.
Tra i fondatori, nel 1963, della sede ravennate dell'Istituto Storico per la Resistenza.
Nel 1964 fondò e diresse il Centro per la storia del modernismo a Urbino. Nel 1989 creò la Fondazione Murri, nata per promuovere lo studio della figura di Romolo Murri. Contemporaneamente alla sua attività accademica e storiografica, don Lorenzo Bedeschi ha sempre svolto l'attività sacerdotale. È stato autore di oltre 80 libri.
- Ferenc Puskás Biró (pron. IPA: /ˈfɛrɛnʦ ˈpuʃkaˑʃ/; Budapest, 2 aprile 1927 – Budapest, 17 novembre 2006) è stato un allenatore di calcio e calciatore ungherese naturalizzato spagnolo, di ruolo attaccante.
- Uberto Revelli (Rocca Cigliè, 16 maggio 1922 – Torino, 17 novembre 2006) è stato un partigiano italiano, tra i fondatori dell'Organizzazione Franchi e attivo nella guerra di liberazione dall'occupazione nazista, in Italia, nel 1943-1945.
Nato a Rocca Cigliè (Cuneo) il 16 maggio 1922 da Rosa Gallo e Giuseppe Revelli, visse l'infanzia a Carrù (Cuneo), fu allievo del filosofo Luigi Pareyson al Liceo classico di Cuneo nel 1940/41, dal 1941 allievo dell'Accademia di artiglieria e genio militare a Torino, poi trasferita a Lucca, ove conseguì la nomina a sottotenente. In seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 si unì al generale Giuseppe Perotti, costituendo dapprima una banda partigiana in val Casotto, per poi trasferirsi nel febbraio 1944 a Torino, in clandestinità, dove in seguito alla fucilazione del generale Giuseppe Perotti fondò assieme a Edgardo Sogno, Riccardo Banderali e altri l'Organizzazione Franchi, svolgendo attività di resistenza non-violenta dall'aprile 1944. Arrestato a Torino il 22 dicembre 1944, incarcerato, infine trasferito al campo di sterminio di Dachau, in Germania, dove giunse il 24 marzo 1945, sopravvivendo sino alla liberazione americana di esso il 29 aprile 1945. Nel dopoguerra svolse la carriera militare, conseguendo anche la laurea in ingegneria, operando a Pavia e Torino, sino all'ottenimento del grado di Generale. Dopo il pensionamento fu eletto nel consiglio comunale di Carrù per due mandati, dal 1985 al 1995, coprendo anche il ruolo di assessore. Svolse assidua attività nell'A.N.P.I. Morti prematuramente nell'ottobre 1999 il figlio Riccardo, professore universitario in econometria all'Università di Trento, nonché la moglie Albertina Barbieri, nel giugno 2006, si spense il 17 novembre 2006 a Torino, per poi essere sepolto nella tomba di famiglia del cimitero di Carrù.
Bibliografia
- Edgardo Sogno, Guerra senza bandiera, Mursia, Milano 1970.
- Francesco Tomatis, Pareyson. Vita, filosofia, bibliografia, Morcelliana, Brescia 2003.
- Celestino Lubatti - Vanda Revelli, All'inferno... e ritorno. Racconto biografico su Uberto Revelli, partigiano, Tipolitografia Bovesana, Boves 2008.