VI domenica del tempo ordinario

15 Febbraio 2015
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Preghiera dei Fedeli

Introduzione del celebrante

Ci avviciniamo a Gesù con la fiducia del lebbroso del Vangelo e gli affidiamo le nostre invocazioni in comunione con i fratelli riuniti in questa celebrazione.

1. Signore Gesù, anche noi ti domandiamo: “Se vuoi, puoi guarirci”, donaci la grazia vincere i mali che ci separano da te e ci allontanano dai fratelli,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Ti affidiamo Papa Francesco, il nostro vescovo, i sacerdoti e quanti sono al servizio del tuo popolo, o Signore, nella fede e nella carità. Donaci nuove vocazioni sacerdotali e religiose.
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Preghiamo per quanti sono colpiti da malattie, calamità e sofferenze. Preghiamo per le popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina, Siria e tanti altri paesi del mondo,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. “Sia che mangiamo sia che beviamo, sia che facciamo qualsiasi altra cosa, fa o Signore che tutto sia per la tua gloria, senza cercare il nostro utile ma quello di molti, perché giungano alla salvezza”,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante:
Senza di te o Signore, cadiamo nel nulla e perdiamo ogni speranza; sostieni il nostro cammino di uomini. Tu che vivi e regni.

Spunto della domenica
La mano di Gesù tocca il lebbroso. E’ l’anticipo di ogni ‘bacio al lebbroso’ che la storia racconta. Una via aperta perché altre persone arrivino a chinarsi sul fratello e a sollevarlo, come San Francesco, Madre Teresa, Padre Damiano, Raoul Follereau e tutti coloro che curano e abbracciano quanti sono feriti nel corpo e nell’anima. A nostra volta, tutti sappiamo di poter gridare a Gesù per essere abbracciati e salvati. Gesù, nostro contemporaneo, presente nella nostra vita, ci guarda e ci risana, ci accompagna e ci sostiene.

Immagine di Marcello Cerrato: Su una strada polverosa lontana da una città immersa nell'indifferenza, Gesù crocifisso e risorto incontra la lebbra del peccato che solo le sue piaghe possono purificare.