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Domenica XXX anno B

Fonte:
CulturaCattolica.it
25 Ottobre 2009

Preghiera dei fedeli

Introduzione del sacerdote
Come il cieco Bartimeo siamo mendicanti della luce di Cristo, cioè della verità della nostra umanità. Per noi e per tutti gli uomini chiediamo la grazia della luce della fede.

1. Signore Gesù, ascolta il nostro grido, donaci la luce degli occhi e del cuore, perché possiamo riconoscerti e seguirti come il cieco guarito,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. A conclusione del Sinodo per l’Africa, preghiamo per Papa Benedetto e i vescovi di quel continente; nel giorno in cui viene proclamato Beato Don Carlo Gnocchi, cappellano in Russia e prete dei mutilatini, preghiamo per i sacerdoti e missionari
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Ti preghiamo o Signore per la nostra nazione: dona rispetto e dialogo a chi ci governa e a chi guida l’opinione pubblica. Ti preghiamo per le persone malate e in difficoltà economiche; donaci l’ardore della carità fraterna;
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Ti presentiamo o Signore le nostre famiglie: ti domandiamo l’amore e la fedeltà tra coniugi, l’attenzione educativa dei genitori verso i figli, l’apertura di cuore e la passione verso le cose della vita;
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Signore, che hai ascoltato il grido del cieco, accogli la preghiera del tuo popolo.

Spunto per l’omelia
L’episodio del cieco si presenta con vari elementi da sottolineare: il grido-domanda del cieco; l’opposizione della folla (come si fa a impedire a uno di gridare il suo bisogno, di fronte a Gesù, poi !?); Gesù che lo chiama; quello che getta il mantello (l’unica ricchezza e protezione !); Gesù che gli chiede: Cosa vuoi che io ti faccia ? E la fede che lo ha non solo guarito ma ‘salvato’. E lo segue, con gratitudine, in distanza… la fede diventa sequela.

Domenica XXX anno B

28 Ottobre 2012
Fonte:
CulturaCattolica.it

Preghiera dei fedeli

Introduzione del sacerdote
Il cieco Bartimeo grida a Gesù e lo vuole incontrare. Anche noi, con insistenza e fiducia ci rivolgiamo a Gesù in questa celebrazione eucaristica. Chiediamo per noi e per tutti gli uomini la grazia della luce della fede.

1. Signore Gesù, ascolta il nostro grido, donaci la luce degli occhi e del cuore, perché possiamo riconoscerti come Dio e Salvatore e seguirti come il cieco guarito,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. A conclusione del Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione, preghiamo per il Papa Benedetto, per tutti i vescovi e il nostro vescovo ***, per i sacerdoti e per tutti coloro che annunciano il Vangelo di Cristo: portino al mondo la luce di Cristo,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Ti preghiamo o Signore per l’Europa e per la nostra nazione: dona rispetto e dialogo a chi ci governa e a chi guida l’opinione pubblica. Ti preghiamo per le persone malate e in difficoltà, in particolare per i non vedenti;
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Ti presentiamo o Signore la nostra comunità, le famiglie e i giovani, rinnova il nostro desiderio di te, aperti nel cuore e nelle opere per accogliere la tua iniziativa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Signore Gesù, come hai ascoltato il grido del cieco, così accogli la preghiera del tuo popolo.

Spunto per l’omelia
Il grido del cieco è il nostro. E’ il primo passo verso la salvezza. E’ strano che dapprima la folla dei discepoli gli si oppone: grande è la responsabilità delle nostre comunità, di singoli e famiglie, nel non impedire ma favorire il bisogno e la ricerca di Cristo. Gesù riprende lui stesso l’iniziativa. La fede guarisce Gesù. Ecco, una fede che guarisca il cuore e chiarisca gli occhi: di questo abbiamo bisogno, per noi e per il mondo.

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