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Domenica XVIII anno A

Fonte:
CulturaCattolica.it
9 Ottobre 2011

Preghiera dei fedeli

Introduzione del celebrante
Il Signore ci ha chiamato e radunato: con fiducia ci rivolgiamo a Lui.

1. Ti ringraziamo o Signore, perché tu ci hai invitato come alle nozze di un principe. Donaci la grazia di rendercene conto, e di lodarti e ringraziarti oggi in questa Eucaristia,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. O Signore, la tua Parola ci illumini e ci salvi. Preghiamo per Papa Benedetto, il nostro Vescovo e per tutti i nostri pastori,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Per i sacerdoti, religiosi, laici, famiglie che vivono ed operano nelle terre di missione; perché a tutti gli uomini, anche ai più poveri e ai più lontani, arrivi l’annuncio di Cristo Salvatore,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Dona o Signore pensieri e decisioni di pace, di verità, di vita, ai governanti delle nazioni e a quanti hanno potere; concedici di vivere con serenità e fortezza tutte le situazioni della vita,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Siamo in festa con te o Signore, perché tu sei la nostra festa. Donaci di ricordarlo ogni giorno.

Spunto della domenica
Ancora una parabola, che ci parla di chiamata e di invito. Dio ci chiama a una festa: la festa della vita, della fede, la festa di nozze del suo Figlio Gesù che ci ama e ci dona se stesso, come uno sposo alla sposa. Rifiutare questo invito è perdere il meglio della vita. Ci riduciamo a coltivare il nostro orticello, secondo un piccolo progetto che non soddisfa l’esigenza totale del cuore. Ci è stata data una veste nuova, quella di figli di Dio, fin dal battesimo: non dimentichiamola, non buttiamola. Vivere ogni giorno la vita come chiamati e invitati, ci fa vivere con fiducia e fortezza anche dentro i drammi e le difficoltà della vita, ci fa ritrovare in una grande famiglia di fratelli.

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