Domenica XV anno C
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Preghiera dei fedeli
Introduzione del celebrante
Gesù, tu sei il Buon Samaritano che ti chini sui nostri bisogni e accogli le nostre domande. Ci affidiamo a te, Signore Gesù.
1. Signore Gesù, tu sei il Buon Samaritano venuto in soccorso alla nostra umanità ferita; continua a sostenerci con la tua presenza nella Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Per Papa Benedetto, i vescovi e i sacerdoti, i missionari e tutti i cristiani perché possiamo soccorrere il bisogno del mondo e di ogni uomo, recando la salvezza che è Cristo
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Nel nostro mondo confuso e tormentato donaci la grazia di riconoscere i tuoi comandi e le tue parole, che tu hai messo vicino al cuore di ogni uomo
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Fa o Signore ciascuno di noi si faccia prossimo ai fratelli, come il buon Samaritano, condividendo gli uni con gli altri le difficoltà della vita, con gioia e amore,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Signore, vieni in nostro aiuto o Signore, tu che ci raduni e ci salvi.
Spunto della domenica
In questa parabola Gesù descrive se stesso e la sua opera di salvezza verso l’uomo. Gesù indica a ciascun cristiano la via della imitazione di lui nella carità. Il prossimo ce lo troviamo vicino, nella strada della vita: un amico che ha bisogno, uno straniero, magari un figlio non atteso o un figlio difficile.
Gesù ci si fa molto vicino: “Questa parola è molto vicina a te, perché tu la metta in pratica…”. Vicina come le circostanze della vita, come il prossimo. Continua la carità di Cristo nei discepoli: domenica scorsa era attraverso l’annuncio, ora attraverso l’opera.