Domenica XI anno C
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Preghiera dei fedeli
Introduzione del celebrante
Il Vangelo ci rende certi della misericordia del Signore. Domandiamo la grazia di affidarci a Lui con fiducia e sincerità di cuore.
1. Signore Gesù, che perdoni la donna peccatrice, donaci la grazia di prostrarci ai tuoi piedi come lei, affidandoci alla tua misericordia nel sacramento della confessione,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Per papa Benedetto e tutti nostri pastori, perché come il profeta Natan ci accompagnino nel giudicare che cosa è bene e che cosa è male e ci sostengano nel nostro cammino con la Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Perché i conflitti tra le persone, le famiglie, i popoli, vengano appianati attraverso la carità e la misericordia. Preghiamo in particolare per tutto il Medioriente,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Per la nostra comunità: donaci a ciascuno di noi di vivere nella fede del Figlio di Dio, edificandoci reciprocamente nella carità,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante:
Accogli o Signore la domanda e il grido dei tuoi figli e del tuo popolo che si affida a te per essere salvato…
Spunto della festa
La storia di Dio con l’umanità è una storia di misericordia, dall’Antico Testamento al Vangelo, alla nostra vita, con una continua ripresa. Che cosa significa misericordia? C’è dapprima un giudizio sul peccato; questo giudizio a volte uno non riesce a formularlo da solo o ad ammetterlo da solo, come Davide che ha bisogno del giudizio di Nataa; segue un pentimento sincero, di fronte a Dio che mi chiama e mi accoglie; quindi, un affidarsi concreto a Cristo nella Chiesa, in particolare con la confessione. “Questa vita che vivo nel corpo (nella debolezza-fragilità) la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato…”
Domenica XI anno C
16 Giugno 2013- Autore:
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Preghiera dei fedeli
Introduzione del celebrante
Il Vangelo ci rende certi della misericordia del Signore, che ci accoglie e perdona. Ci affidiamo a Lui con sincerità di cuore.
1. Signore Gesù, tu ci accoglie e perdoni come la donna peccatrice; donaci la grazia di prostrarci ai tuoi piedi nel sacramento della confessione,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Per i nostri pastori, perché come il profeta Nàtan di fronte a Davide ci accompagnino nel giudicare che cosa è bene e che cosa è male e e ci accolgano con la misericordia del Signore,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Perché i conflitti tra le persone, le famiglie, i popoli, vengano appianati con carità e pazienza. Donaci o Signore di aprire il cuore a chi si sente escluso,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Per la nostra comunità parrocchiale, perché possiamo camminare insieme nella fede, edificandoci reciprocamente nella carità,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante:
Accogli o Signore la domanda e il grido dei tuoi figli e del tuo popolo che si affida a te per essere salvato.
Spunto della festa
Una storia di misericordia, dall’Antico Testamento al Vangelo, alla nostra vita. Che cosa significa misericordia? C’è dapprima un giudizio sul peccato; come Davide abbiamo bisogno di essere accompagnati dal giudizio della Chiesa, per pentirci e decidere nuovamente di fare il bene: ecco il valore del Sacramento della Confessione. Tutto questo ha un punto di partenza: la fiducia e l’abbandono in Gesù, come la donna peccatrice: una figura da non dimenticare.