Domenica Terza di Pasqua
6 Aprile 2008- Autore:
- Curatore:
- Fonte:
Preghiera dei fedeli
Introduzione del celebrante
Nella gioia e nella grazia dell’incontro con Cristo che ci spiega le scritture e spezza il pane con noi, a Lui ci rivolgiamo…
1. Signore Gesù, Tu ancora cammini con noi e spezzi il pane dell’eucaristia; donaci la grazia di riconoscerti come i discepoli di Emmaus, e di domandarti come loro: Resta con noi Signore
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
2. Ti ringraziamo o Signore per il grande dono che è stato per noi Giovanni Paolo II e che ora è Papa Benedetto. Donaci di ascoltare con cuore aperto l’insegnamento dei nostri pastori,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
3. Perché nelle scelte della vita sociale abbiamo sempre presenti i valori più importanti: la libertà della Chiesa e il ‘bene comune’ della vita, della famiglia, dell’educazione,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
4. Mentre si celebra la giornata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ti domandiamo che ogni ragazzo e ogni giovane trovi nella scuola educatori capaci di trasmettere il senso vero della vita,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
Conclusione del celebrante
Resta ancora con noi Signore, per poterti riconoscere in questa compagnia di fratelli e testimoniarti di fronte al mondo
Spunto domenicale
Il racconto di Emmaus è un fatto accaduto, è il simbolo della celebrazione eucaristica, è il paradigma della vita del discepolo: sequela fiduciosa, delusione, nuovo incontro, testimonianza.
Siamo stati con il Signore: il Signore ci ha deluso ? Alcuni tornano sui loro passi, altri rimangono chiusi nella loro timidezza o nelle loro riserve. Come se non avessimo realmente visto il Signore nel suo totale dono di sé a noi, e non l’avessimo riconosciuto risorto e vivo in una esperienza reale. Dove, quando, con chi ci è accaduto di incontrare o reincontrare il Signore Gesù? Chi e come ‘ci ha spiegato le scritture e ci ha scaldato il cuore?’. Quale decisione della vita, quale cambiamento, quale ‘ritorno’ tra i fratelli di fede e quale slancio nella missione?
Domenica Terza di Pasqua
14 Aprile 2013- Autore:
- Curatore:
- Fonte:
Preghiera dei fedeli
Introduzione del celebrante
Gesù conosce i nostri desideri e i nostri bisogni, come è accaduto agli Apostoli sul lago. Ci rivolgiamo a Lui con fiducia.
1. Signore Gesù, mentre ti riconosciamo risorto e vivo tra noi, come a Giovanni e Pietro sul lago, donaci di amarti e a seguirti ogni giorno con fiducia,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Ti affidiamo o Signore i nostri vescovi, in comunione con Papa Francesco. Donaci la grazia di ascoltare e seguire i nostri pastori come maestri di fede e testimoni del tuo amore,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Ti affidiamo tutto il nostro mondo e la nostra nazione, o Signore. Dona a tutti i responsabili intelligenza di sguardo e propositi di bene per i giovani, le famiglie, le persone disagiate,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Ti preghiamo o Signore per la nostra comunità: cresca nella fede e nella comunione fraterna, con le famiglie, i giovani, i ragazzi, nel dono del tuo Santo Spirito
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Signore concedi alla tua famiglia la gioia di credere in te e di riconoscerti, mentre ti riveli a noi nella liturgia e nella vita di questo tempo pasquale.
Spunto per la domenica
Agli apostoli non è bastato tutto il tempo in cui sono stati con Cristo: ritornano a pescare. Ci vuole un nuovo incontro con Lui, risorto. L’incontro con Gesù deve rinnovarsi ogni giorno nella preghiera e nella carità, e ogni domenica: eccolo nell’Eucaristia mentre spezza pane (e pesce!) per noi. Eccolo quando ci perdona come a Pietro; quando ci chiede di amarlo e seguirlo; quando ci affida la missione della vita. Lo guardiamo con fiducia, pur dentro i contrasti e le fatiche della vita, come dicono le letture di oggi.
Domenica Terza di Pasqua
4 Maggio 2014- Autore:
- Curatore:
- Fonte:
Preghiera dei fedeli
Ripetiamo insieme: Resta con noi Signore
Introduzione del celebrante
Cristo ci spiega le scritture e spezza il pane con noi, come ha fatto con i due discepoli di Emmaus. Ci rivolgiamo a Lui con fiducia.
1. Signore Gesù, Tu cammini con noi nella strada della vita e ancora ti riveli mentre spezzi il pane dell’Eucaristia; donaci di riconoscerti come i discepoli di Emmaus. Resta con noi Signore!
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
2. Signore Gesù, la tua parola ci spiega il senso della vita e ci conforta il cuore. Donaci di seguirti con cuore attento e fiducioso mentre ti sveli nell’insegnamento dei nostri pastori e nella testimonianza di tanti cristiani,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
3. Ti affidiamo o Signore i drammi del nostro mondo. Ti preghiamo per la pace in Europa e nel mondo. Donaci di riconoscere il bene della famiglia nell’amore coniugale e nell’accoglienza della vita,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
4. Mentre si celebra la giornata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ti domandiamo o Signore che la Scuola sia un vero luogo di educazione e di crescita per ogni ragazzo e ogni giovane,
Noi ti preghiamo: Resta con noi Signore
Conclusione del celebrante
Resta ancora con noi Signore; fa’ che ti riconosciamo ogni domenica nell’Eucaristia, per poterti annunciate e testimoniare ai nostri fratelli nel mondo. Tu che vivi e regni.
Spunto della Domenica
Il racconto di Emmaus ci mostra come il Signore Gesù è contemporaneo a noi: ancora Egli cammina con noi e si svela nel segno sacramentale dell’Eucaristia. Guardiamo con fiducia Gesù che cammina con noi nella Chiesa: i nostri maestri nella fede, gli altri cristiani, i santi, senza chiuderci nelle nostre riserve, nella tristezza e delusione. Gesù ci dona sempre nuove occasioni di incontro: ancora ci spiega le scritture e scalda il cuore. Guardiamo con attenzione: tante circostanze della vita ci fanno ricominciare. Anche il mese di maggio offre nuove occasioni di incontro con il Signore e di testimonianza verso i fratelli.
Immagine di Marcello Cerrato: Gesù è il pane. Nel disegno si vede il volto di Cristo dietro il pane spezzato, ho utilizzato per il volto gli stessi colori del pane per identificare Gesù con l'eucaristia.