Domenica della Santa Famiglia di Nazaret

28 dicembre 2008
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Preghiera dei fedeli

Introduzione del celebrante
La nostra famiglia umana ci ha introdotto in questa grande famiglia della Chiesa, dove troviamo Gesù accanto a Maria e Giuseppe…

1. Signore Gesù, che hai scelto di vivere tra noi in una famiglia umana, ti affidiamo le nostre famiglie, concedi amore, fedeltà e gioia,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, dona alle famiglie di godere del dono della paternità e maternità e del frutto dei figli; concedici di accogliere la promessa di vita e di felicità comunicata nel sacramento del matrimonio,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Perché la legislazione degli stati e la cultura dei popoli favoriscano la famiglia, con leggi vere giuste e con gli opportuni sostegni; per le famiglie povere, senza casa e senza patria, senza amore e senza pace.
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Per i giovani, i fidanzati, le giovani famiglie: perché ad ogni generazione rinasca il senso di responsabilità per la costruzione della famiglia, per il bene della comunità umana, per la missione della Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Grazie o Signore, per il dono della famiglia e il dono della Chiesa, dove incontriamo te e ti lodiamo…

Spunto per l’omelia:

Famiglie che nascono dalla promessa di Dio e vivono nella fede in lui: Abramo di cui si racconta nella prima lettura e che viene evocato nella seconda. Gesù, dono di Dio accolto e riconsegnato… La vita, la persona, i figli, la condizione umana, viene da Dio e fiorisce nella fedeltà al suo disegno, inscritto nella struttura naturale dell’uomo e della donna, e realizzato nella fede cristiana: Gesù compie il disegno di una umanità vera, buona, salvata dal male: “Il bambino cresceva e si fortificava…” Così le nostre famiglie e la nostra società, ricostruite pazientemente dalla misericordia e dall’amore di Dio…

Domenica della Santa Famiglia di Nazaret

27 Dicembre 2009
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Preghiera dei fedeli

Introduzione del celebrante
Siamo grati al Signore perché la nostra famiglia umana ci ha introdotto in questa grande famiglia della Chiesa, dove troviamo la famiglia di Gesù con Maria e Giuseppe

1. Signore Gesù, che hai scelto di vivere tra noi in una famiglia umana, ti affidiamo le nostre famiglie. L’insegnamento della Chiesa e la testimonianza di tanti coniugi cristiani donino verità e stabilità alle famiglie
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, dona alle famiglie il dono della paternità e maternità e il frutto dei figli; concedici ai coniugi di sperimentare la pienezza di vita e di felicità promessa nel sacramento del matrimonio,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Perché la legislazione degli stati e la cultura dei popoli favoriscano il bene della famiglia; per le famiglie povere, senza casa e senza patria, senza amore e senza pace,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Per i giovani, i fidanzati, le giovani famiglie; perché in tutti rinasca il senso di responsabilità per la costruzione della famiglia, per il bene della comunità umana, per la missione della Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Ti ringraziamo o Signore, per la nostra famiglia umana e per la grande famiglia della Chiesa, dove incontriamo te e ti lodiamo.

Spunto per l’omelia:

Dalle letture viene affermata un’insistenza: tutti noi siamo figli di Dio, e a loro volta i nostri figli sono dono suo. Questa à l’origine della nostra persona umana e di ciascuna famiglia. Non cominciamo da noi stessi, ma cominciamo da Dio che ci è Padre, da Cristo che si è fatto uomo per redimerci, dallo Spirito Santo che ci dona il suo amore. Da questo principio rinascono la vita, la famiglia, la società. Ancora di più ‘serve’ la fede per capire che cos’è uomo, donna, famiglia, e per rinnovare la società umana.

Domenica della Santa Famiglia di Nazaret

26 Dicembre 2010
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Preghiera dei fedeli

Introduzione
Ti preghiamo, o Signore, riuniti con la nostra famiglia nella grande famiglia della Chiesa.

1. Signore Gesù, tu hai scelto di nascere e vivere in una famiglia umana; ti domandiamo che anche le nostre famiglie possano custodire la tua presenza nella fede e nella carità,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Concedi o Signore ad ogni famiglia la grazia collaborare con te nell’accoglienza della vita, nell’educazione dei figli, nella costruzione di una nuova società,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Ti ringraziamo per la parola del Papa e dei nostri pastori; ti domandiamo che lo Stato e le pubbliche istituzioni sostengano la famiglia; ti affidiamo le famiglie povere, senza lavoro e senza patria, senza amore e senza pace,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Per i giovani: perché ogni generazione scopra il senso della responsabilità per la costruzione della famiglia, per il bene della comunità umana, per la missione della Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione
Padre della vita e dell’amore, ti ringraziamo per il dono della nostra famiglia umana. Allarga il nostro cuore alla carità, sostieni la nostra speranza.

Domenica della Santa Famiglia

Oggi Gesù viene esplicitamente considerato nel contesto della sua famiglia umana. Abbiamo visto in azione Maria e poi Giuseppe e quindi abbiamo considerato il Bambino nella sua identità. Ora i tre componenti vengono considerati nella loro unità familiare, nella loro dipendenza e funzionalità reciproca. Nella contemplazione della Santa Famiglia di Nazaret riscontriamo una serie analogie e differenze in rapporto con le famiglie umane e in particolare con le famiglie cristiane.

La famiglia di Nazaret, nella sua specifica particolarità, permette di cogliere degli aspetti fondamentali che costituiscono ogni famiglia umana. Il Vangelo mette in risalto il sostegno che la famiglia dà al bambino. Il padre in particolare, Giuseppe, e con lui la madre Maria, sono chiamati difendere il bambino Gesù, perché continui a vivere, perché cresca e possa a sua volta adempiere la missione alla quale è stato chiamato. Gesù verrà individuato come il figlio del fabbro-falegname come fabbro-falegname lui stesso. Padre e madre umani prolungano e manifestano sulla terra l’opera di Dio Padre, che dà la vita ai suoi figli e la protegge. Giuseppe rappresenta l’immagine umana di Dio Padre o almeno “l’ombra del Padre”, pronto e attento, vigilante e forte. Per tre volte in questa pagina del Vangelo Giuseppe viene invitato con decisione a ‘prendere il bambino e sua madre’: così si evidenzia la sua funzione paterna nei riguardi del figlio, e sponsale nei riguardi della madre, al servizio di un mistero più grande; nello stesso tempo risalta il particolare rapporto di questa madre con questo figlio: il bambino è riconosciuto nella sua profonda unità con la sua madre.
Qui si ritrova il valore di ogni famiglia umana: la famiglia non vive chiusa in se stessa in maniera autoreferenziale, ma è un luogo aperto a Dio e al suo disegno, sia in ordine al bene di ciascuna persona, sia in ordine al bene comune. Ritrovare questa origine e questa dipendenza da Dio permette di attingere alla fonte della vita e di misurarsi con un disegno al quale conviene conformarsi. In questo sano riconoscimento dell’origine e della dipendenza da Dio prendono rilievo i comandamenti e i suggerimenti delle altre letture: il Siracide che esorta a onorare il padre, e la lettera ai Colossesi che detta splendide regole di vita a ogni famiglia e ogni comunità umana.

Ti prego o Padre, per la mia famiglia e per ogni famiglia, affinché diventino il luogo dove il tuo progetto di bene per le persone e l’intera umanità viene riconosciuto e attuato.

Una cosa che non appare più ovvia per i cristiani: la preghiera comune in famiglia, in un qualche momento della giornata o almeno della domenica. Insieme con la preghiera, un richiamo alla cordialità aperta e sincera che evita ogni musoneria e ogni scontatezza.

Domenica della Santa Famiglia di Nazaret

30 Dicembre 2012
Fonte:
CulturaCattolica.it
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Preghiera dei fedeli

Introduzione del celebrante
Ringraziamo Dio perché la nostra famiglia umana ci ha introdotto in questa grande famiglia della Chiesa, dove troviamo la famiglia di Gesù con Maria e Giuseppe.

1. Signore Gesù, tu hai scelto di vivere in una famiglia umana, con Maria tua Madre e Giuseppe che ti ha fatto da padre. Dona ad ogni persona di trovare e gustare la verità, l’amore e il calore della famiglia.
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, dona alle famiglie la stabilità dell’amore e il frutto dei figli; apri la mente e il cuore perché vengano riscoperti il valore e la bellezza del sacramento del Matrimonio,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Perché la legislazione degli stati e la cultura dei popoli favoriscano il bene della famiglia; per le famiglie povere, senza casa e senza patria, senza amore e senza pace,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Perché nelle nostre famiglie rinasca la preghiera, si rinnovino la gioia del donare la fede ai figli, la speranza per il futuro, la pratica della carità fraterna,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Ti ringraziamo o Signore, per la nostra famiglia umana e per la grande famiglia della Chiesa che insieme ci riunisce e ci educa alla fede.

Spunto per l’omelia:
Il Vangelo di Luca racconta la presentazione al tempio e dice così la struttura stessa della persona e della famiglia: apparteniamo a Dio e ci realizziamo nell’esercizio di questa appartenenza, come creature, come dono dell’amore, come educazione alla vita. Dalla ripresa del rapporto con Dio rinasce la verità e la felicità della famiglia. E’ la ripresa del gusto della vita e del rinnovarsi della società.