In attesa della Pasqua
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Tutto nasce da un invito di un amico prete che mi chiese di preparare un testo da poter mettere in scena durante gli incontri quaresimali in preparazione della Pasqua. Offrire occasione di riflessione attraverso il racconto, ma non uno pretestuoso, non il solito dramma lontano da noi. Allora mi è tornato alla mente il potentissimo testo di Cormac MacCarthy Sunset Limited, dove la fede si vorrebbe misurare a parole, rendere oggetto di diatriba filosofica, analizzata e finalmente posseduta. Invece i due protagonisti del dialogo scarno e diretto scoprono che la vera conquista è proprio la vita spesa l’uno per l’altro, nella continua battaglia per l’affetto a sé stessi e la positività delle cose. La fede non si dimostra né si possiede, piuttosto si scopre e si chiede. Il Bianco di MacCarthy ha incontrato l’abbraccio inaspettato del Nero, ora però si tratta di accettarlo, senza troppe condizioni, senza la pretesa di gestire il da farsi di Dio: “Credere non è come non credere. Se Dio dopo aver creato il mondo si è messo pure a girarci in mezzo, allora quando uno si alza alla mattina può mettere i piedi per terra senza preoccuparsi di capire da dove è venuta quella terra.”
Così il tema del credere mi ha portato ad immaginare la voce di alcuni personaggi evangelici che hanno incontrato Gesù e che sono stati travolti da una fede che nemmeno potevano immaginare. Parole semplici di gente semplice che non ha saputo resistere a colui che gli si faceva incontro. In questo momento dove di incontri in carne ed ossa abbiamo nostalgia ho pensato di registrare brevi video e condividerne uno al giorno per questa settimana Santa.
- Zaccheo che lascia da parte vestiti e fortuna per correre dietro al suo sorriso;Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.
- il cieco che si stupisce di una vista diversa,Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.
Lazzaro e il vero miracolo che dovremmo aspettare;Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.- la samaritana e la sua liberazione,Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.
- Nicodemo e lo scacco della sua intelligenza;Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.
- il buon ladrone e il suo paradiso.Questo contenuto è fornito da terze parti (www.youtube.com). Per visualizzare il video è necessaria l'accettazione dei cookie di YouTube.Accetta cookie di YoutubePotrai modificare in futuro la tua scelta cliccando "Gestione Cookies" a fondo pagina.Per saperne di più Ti invitiamo a leggere la nostra cookie Policy.
Forse si tratta proprio di non resistere, non alzare barricate di idee, paure, meccanismi; ma invece di abbandonarsi e rimanere nella Sua vertiginosa Presenza, anche in un momento come questo. Così fecero Andrea e Giovanni e così fece il figliol prodigo, voce della parabola che ho voluto inserire a conclusione di questi monologhi, pensato per il giorno del sabato, tempo del rapporto misterioso di Gesù con suo Padre. Il figliol prodigo scopre che suo padre non l’avrebbe punito, ma anzi l’aspettava, voleva solo che tornasse.
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