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Prendere la croce di Cristo è abbracciare il giogo dell'amore

Autore:
Andrea Mondinelli
Curatore:
don Gabriele Mangiarotti
Il commissario: Non diventare insolente, giovanotto. Anch’io ora ne so abbastanza. Vi siete liquidati da soli, e con ciò ci risparmiate la persecuzione. Via.

Padre Ermes Ronchi non perde occasione per sparare una delle sue solite stupidaggini (QUI), mai come questa volta la sua castroneria mette in mostra l’aspetto anticristico della falsa chiesa. Dopo tutta la sua sbrodolata fate attenzione al punto cruciale, veramente diabolico:

La croce nel Vangelo indica la follia di Dio, la sua lucida follia d'amore. Il sogno di Gesù non è uno sterminato corteo di uomini, donne, bambini, anziani, tutti con la loro croce addosso, in una perenne Via Crucis dolorosa. Ma l'immensa migrazione dell'umanità verso più vita. Sostituiamo croce con amore. Ed ecco: se qualcuno vuole venire con me, prenda su di sé il giogo dell'amore, tutto l'amore di cui è capace, e mi segua.

Proprio così: sostituiamo croce con amore e saremo pienamente nel tempo dell’anticristo!

San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia.

Andrea Mondinelli

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