Condividi:

A capodanno puoi, #bestemmiare come vuoi

Fonte:
CulturaCattolica.it
Il direttore di Rai1 Leone: “il programma è stato comunque un successo”

Il 2016 su RaiUno è iniziato con un minuto di anticipo, poco male.
In sovraimpressione sullo schermo tra gli sms di auguri è passata una bestemmia, poco male.
Noi siamo in un paese laico, scristianizzato, male educato.
La Rai ha chiesto scusa, hanno sospeso la persona che mandava in onda i messaggi augurali.
Già, ma immaginate se questo fosse accaduto in un paese islamico, se si fosse insultato Maometto, sarebbe saltata la testa di qualcuno, forse anche la sede Rai e qualcuno avrebbe pensato che in fondo in fondo se la son cercata, e se anziché una bestemmia al Dio dei cristiani, ci fosse stata una scritta contraria all’omosessualità? Tutti sarebbero insorti, interrogazioni parlamentari e profili su FB con "siamo tutti omosessuali".
Invece no, dai noi si può offendere, bestemmiare, anche non chiedere scusa. Ci piace pensare che sia un segno di libertà, che questo “incidente di percorso” dovuto a un ignorante che invia sms cercando di sentirsi “qualcuno” per pochi secondi, a una distrazione di chi legge gli sms che vanno in sovraimpressione, all’attenzione di chi in attesa del brindisi ha colto quella parola che scorreva in fondo allo schermo. Forse è solo che il cristianesimo ci ha insegnato a perdonare, a sopportare e qualche volta ne abbiamo fatto uno stile di vita, rischiando anche di diventare fatalisti.

Vai a "Ultime news"