SOS. Ultimissime dal Venezuela
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Nell'arco di poche ore, oggi, essendo le 22:48 ora locale, vi informo che il governo ha sequestrato il sindaco della cittá di San Cristobal, regione Tachira, venuto a Caracas a una riunione di sindaci dell'opposizione. É stato detenuto dalla polizia del governo, Sebin.
Poche ore dopo, il sindaco del
Municipio San Diego della cittá di Valencia, regione Carabobo, Enzo Scarano (evidente discendente e forse anche cittadino italiano) é stato detenuto, sempre dal sebin e in un processo lampo, fuori dai tribunali, gli é stato condannato a 10 mesi di carcere.
Ieri sera a San Cristobal è morto un altro giovane 18enne, con un colpo da arma da fuoco alla testa. La repressione ieri seta e oggi in questa cittá di frontieta, é stata cruenta. Le GN hanno addirittura lanciato i gas lacrimogeni dentro un ospedale.
La nostra coraggiosiddima deputata dell'opposizione, Maria Corina Machado, é partita stamane per New York. L'ambascistore del Panama dell'Organizzazione degli Stati Americani, ha ceduto il suo posto affinché il comitato ascolti le denunce delle torture, repressioni, censura e, con i fatti di oggi, spero che i paesi latinoamericani si rendano conto che ormai questa é vera dittatura e che la smettano di favoreggiare sempre il governo a forza di petrodollari venezuelani.
Lunedì mattina ci siamo svegliati all'alba con la Piazza Altamira completamente militarizzata. Incredibile lo spiegamento di guardie nazionali, guardie del popolo, polizia nazionale, presente in piazza e per 3 km, lungo la Av. Francisco de Miranda, c'erano gruppi di 6-8 GN ogni 20 metri. Hanno ripulito tutta la piazza e poi, sempre su twitter, abbiamo saputo che il presidente voleva trasmettere una conferenza stampa a reti unificate ovviamente, dalla piazza, per far vedere al mondo che sono gli studenti i fascisti, golpisti, assassini, come li chiama lui in continuazione nelle tv e radio ormai quasi tutte comprate o espropriate dal governo. Alle 14:00 circa, mi è arrivato un messaggio su whatsapp che la suora e direttrice della scuola Cristo Rey, ha avuto la geniale idea di vonvocare le madri delke alunne per scendere fino a Pzza. Altamira a pregare il Rosario. Non ci ho pensato due volte e mi sono unita anche io alla manifestazione pacifica, tutte con magliette o camicie bianche e il nostro Rosario in mano. Prima abbiamo pregato di fronte all'immagine della Madonna e poi, sempre guidate dalla suora, abbiamo percorso il perimetro della piazza in preghiera, davanti a un centinaio di guardie, muniti di pistola e di fucili. Io li guardavo in faccia, uno ad uno. Molti mormoravano tra di loro. Altri tacevano. Altri guardavano in basso. A un certo punto, la fila si è fermata qualche secondo e io, con le mani aperte mostrando il mio Rosario, ho detto a un paio di loro: "questa é la mia unica arma". Ho notato che tra le guardie giovanissime, forse appena 18enni, vedere delle signori inermi in segno di pace e in preghiera, si sono sentiti confusi, disorientati. Avevano le lacrime agli occhi! Finita la preghiera, la puazza si è iniziata a riempire. C'è stata poi una vigilia con tantissime candele accese. Io non voglio credere che tutte le GN siano cattive di cuore. Molti mi dicono che sino un'ingenua, ma veramente, stento a crederlo.
Vi allego una foto di un SOS che abbiamo fatto, subito dopo la preghiera.
Che Dio ci aiuti, ci protegga e liberi il Venezuela da tanta malvagità.
Grazie.