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Fate i bravi!

Fonte:
CulturaCattolica.it
Libertà è la possibilità di scegliere e ci è data solo quando conosciamo ciò che dobbiamo scegliere.

In genere non amo i manuali, preferisco i maestri, si impara a ricamare dalla nonna che ti guida passo passo tra punti a giorno e catenella, a fotografare da un buon fotografo che non disdegna condividere la sua arte con altri, si impara a camminare sorretti dalle braccia sicure di tua madre e tuo padre e quindi si impara ad educare guardando a chi educa e facendo tesoro dell’educazione ricevuta, ma è pur vero che qualche volta un “manuale” può insegnare a guardare alla realtà con altro sguardo, può far venire voglia di sperimentare nuove angolature per fotografare, con questo spirito ho preso tra le mani “Fate i bravi!” di Lucia Rizzi, la famosa tata della trasmissione SOS Tata su Sky.

Mi piace la trasmissione, trovo che spesso fornisca suggerimenti di buon senso, a genitori smarriti che hanno ceduto su molti fronti diventando a volte ostaggio di figli in crescita e quindi quasi inutili come educatori. Forse una volta educare era più semplice, le famiglie erano più allargate, nonni, zii, cugini condividevano la quotidianità, i ruoli erano ben definiti, e un genitore non avrebbe mai osato contraddire un insegnante.
Ora assistiamo sempre più spesso a siparietti incresciosi dove figli tiranni dettano regole a genitori che paiono impotenti.
I genitori si lamentano che i figli sono intrattabili, fuori controllo, che la scuola non riesce a “rimetterli in riga” ma spesso dimenticano che i primi educatori sono loro e che quando questo compito è troppo difficile, i primi ad aver bisogno di aiuto e di regole non sono i figli ma i genitori.

Ecco allora che - Fate i Bravi! – di Lucia Rizzi, BUR Rizzoli editore, può essere un manuale di pronto soccorso per genitori in crisi, disposti al cambiamento, disposti a capire che se i figli sono “senza istruzioni per l’uso” è pur vero che ogni figlio ha la sua “chiave di lettura” e che è meglio educare sbagliando che non educare, consapevoli che si educa per prima cosa con ciò che si è.
In mancanza di nonne e zie sagge con cui confrontarsi, i trentadue anni di esperienza nell’insegnamento e soprattutto l’estremo amore per il proprio lavoro e per il prossimo, fanno di Lucia Rizzi un valido aiuto da cui ripartire, del resto una delle sue regole dice: "Libertà è la possibilità di scegliere e ci è data solo quando conosciamo ciò che dobbiamo scegliere", in un tempo in cui la libertà è non avere limitazioni, e il bene e il male sembra non esistere, ben venga la tata TV.

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