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Colletta Alimentare. Un popolo che non perde la speranza

Fonte:
CulturaCattolica.it
Scopo della Fondazione Banco Alimentare Onlus è "la raccolta delle eccedenze di produzione, agricole e dell'industria specialmente alimentare e la redistribuzione delle stesse ad Enti ed iniziative di aiuto ai poveri ed agli emarginati"

Il periodo non è dei migliori, c'è la crisi, l'incertezza sul futuro sembra avere il sopravvento, ed inoltre qualcuno ci fa notare che siamo alla quarta settimana del mese, quella in cui calano i consumi.
Eppure la gente ci sta, è un gesto che condivide volentieri. Qualcuno avvicinandosi con il sacchetto giallo nel quale ci sono i prodotti donati per la XII^ edizione della Giornata Nazionale della colletta alimentare dice: “quest anno non si può dare di più”, eppure, la generosità ha fruttato 8.970 tonnellate di generi alimentari.

Sono tante le piccole storie a cui abbiamo assistito e che si potrebbero raccontare, dialoghi tra coniugi che tra uno scaffale e l’altro discutono se sia o meno il caso di essere generosi, persone che durante l’anno usufruiscono dei generi alimentari donati al Banco Alimentare e che hanno voluto condividere il gesto della colletta, scolaresche e famiglie impegnate nonostante il freddo e la neve a condividere un gesto di gratuità, si potrebbe dire un gesto di "educazione" perchè si educa con ciò che si fa.

La generosità ha vinto.

Monsignor Mauro Inzoli, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlusha dichiarato: “Nei supermercati dove sabato si è svolta la Colletta Alimentare la vera protagonista è stata la carità. La risposta del popolo è stata più grande della paura e della crisi. I numeri, in crescita anche in questa edizione, sono un segno di speranza: il cuore degli italiani e la gratuita capacità di condividere il bisogno degli altri hanno compiuto un vero e proprio miracolo. In un momento in cui si parla di calo dei consumi, la Colletta Alimentare è andata in controtendenza. Un grazie va agli oltre 100.000 mila volontari e al commovente apporto di oltre 5 milioni di persone, che nonostante il momento di difficoltà hanno comunque voluto donare parte della propria spesa”.

Insomma, c'è un popolo che vive, che sa guardare al futuro e proporre esempi positivi che aiutino a ridare speranza.

Chi desidera continuare ad aiutare il Banco Alimentare può telefonare allo 02.89.658.450 o visitare il sito www.bancoalimentare.it

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