‘‘Far cadere il pavimento della Chiesa Cattolica’’

Noticiero Digital (30/06/08-10:11 am).- “La linea ufficiale va nel senso di tagliare, segare il pavimento della Chiesa Cattolica”. Così ha affermato il presidente del Concilio Plenario Venezolano, Mons.Ovidio Pérez Morales, per il quale non ci sarebbe niente da stupirsi che ci sia una convivenza tra i “fondatori” della Chiesa Cattolica Riformata del Venezuela con enti ufficiali. Queste dichiarazioni le ha offerte durante il programma “Venezuela a Dos Voces” (Venezuela a Due Voci) attraverso la rete CNB.

“Cercano di emarginare la Conferenza Episcopale; cercano di emarginare la Chiesa Cattolica e si vede come utilizzano i canali ufficiali per denigrare i vescovi, per denigrare il Sig. Cardinale (Jorge Urosa Savino). Questa è una linea ufficiale e che si esprime anche in una politica aggressiva in materia di educazione cattolica”, ha espresso.

Per il presidente del Concilio Plenario Venezolano è deplorevole che si pretenda creare questa Chiesa in Venezuela e ha segnalato che, in sua opinione, l’associazione religiosa non avrà maggior trascendenza né sarà accolta dai venezuelani.

Inoltre, Mons. Pérez Morales ha messo in chiaro che non esiste divisione nella Chiesa Cattolica.

Bisogna indicare che l’Arcivescovo di Caracas, Cardinale Jorge Urosa Savino, ha rifiutato la creazione della suddetta chiesa, considerandola una “associazione irregolare”. Durante l’eucaristia che ha ufficiato domenica alla Cattedrale di Caracas, il Cardinale ha commentato che i “sacerdoti cattolici che hanno partecipato alla costituzione di questa nuova associazione (...) sono scomunicati”.