Alimentazione biologica, riproduzione tecnologica

Leggo sul sito degli organizzatori:
Il clima sulla terra sta cambiando, ma tardano decisioni condivise ed efficaci della politica per contrastare questa emergenza planetaria. Ci mettiamo in “MARCIA PER IL CLIMA” organizzando a Milano il 7 giugno una grande manifestazione, partecipiamo tutti alla Manifestazione per il clima promossa da:

Legambiente, Acli, Acli Ambiente – Anni Verdi, Adoc - Associazione per la Difesa e l'Orientamento dei Consumatori, AIAB - Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica, Altreconomia, Ambiente e Lavoro, Amici della Terra, Arci, Arci Servizio Civile, Arcicaccia/CSAA, Arciragazzi, Associazione Ong Italiane, Auser, Banca Popolare Etica, CGIL - Conferederazione Generale Italiana del Lavoro, CIA - Confederazione Italiana Agricoltori, CICMA - Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'Acqua, CISL - Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori, CittadinanzAttiva, Civitas, Coldiretti, Comitato Italiano Sovranità Alimentare, Contratto Mondiale per l’Energia, CTM - Altromercato, CTS - Centro Turistico Studentesco e Giovanile, Ecologia e Lavoro, FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano, Fairtrade, Federazione nazionale Pro Natura, Federconsumatori, Federparchi, FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, FOCSIV - Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario, Forum Ambientalista, Forum Terzo Settore, Greenpeace, LAV - Lega Anti Vivisezione, Lega Consumatori, Lega Pesca, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli, Lunaria, MCE - Movimento di Cooperazione Educativa, MDC - Movimento difesa del Cittadino, Medici per l'Ambiente, Movimento Consumatori, Slow Food Italia, Tavola della Pace, Terre di mezzo, UIL - Unione Italiana del Lavoro, UISP - Unione Italiana Sport per Tutti, Umanisti per l'ambiente, Unione degli Studenti, VAS - Verdi Ambiente e società, WWF

In marcia per il clima e per salvare il nostro pianeta e la nostra stessa vita. Ormai è un’emergenza planetaria, stiamo distruggendo la vita sulla terra.

Dobbiamo passare ad energie alternative, sole, vento, fiumi. Dipendiamo totalmente dal petrolio, ormai anch’esso “in via d’estinzione”.

Per cui il governo, invece di pensare al nucleare, investa sulle fonti di energia alternativa: pannelli solari, pannelli fotovoltaici, impianti eolici e idroelettrici.

Bisogna puntare sullo sfruttamento delle fonti energetiche pulite e rinnovabili ed aumentare gli investimenti nella ricerca in questi campi.

Inoltre è necessario un cambiamento dei nostri stili di vita, diminuendo i consumi e lo sperpero di risorse per beni superflui e non essenziali per la nostra sopravvivenza “eco-compatibile”.

Questa è l’unica via da seguire per salvarci. Lo sviluppo continuo ed infinito, profetizato ed auspicato dai potenti oligarchi “aristocratici” di confindustria e di governo, non è possibile.

Il pianeta non regge il nostro sviluppo attuale ed i fatti ormai lo dimostrano chiaramente.

Quindi in conclusione iniziamo a marciare verso un mondo nuovo, più pulito, più limpido, più equo, più giusto, senza sfruttamenti ed egoismi; Insieme.

Chiaro che un mondo migliore lo vogliamo tutti, più pulito, più limpido, più equo, più giusto, senza sfruttamenti ed egoismi.

Caspita e chi non è d'accordo, tutti vogliamo che siano eliminate le guerre, la fame, le diseguaglianze.

Ma il dubbio mi rimane, come e soprattutto perchè, per chi?
Perché se la vita è "adesso", se del doman non v'è certezza, perché dovrei lottare per un mondo "ecocompatibile"?

Per rispetto verso il domani dei miei figli?
Per le nuove generazioni?

Iniziamo a marciare, dicono gli organizzatori, marciamo per sensibilizzare i potenti, per avere il diritto a vivere "naturalmente", certo, ma poi molti di loro sono gli stessi che marciano per avere il diritto di riprodursi "tecnologicamente".
Allora, niente in contrario circa il riscaldamento a pannelli solari, ma qualche perplessità permane, qualche dubbio sorge spontaneo.
Chi davvero salverà il mondo, Legambiente?