Scalfari: l'uomo e la mosca, per me pari sono

Ieri su La7 - Giuliano Ferrara e Ritanna Armeni conduttori della trasmissione Otto e Mezzo, hanno intervistato Eugenio Scalfari, fondatore del giornale Repubblica.

Il tema era Religione e Politica, pare infatti che la religione stia uscendo dal privato per tornare nel pubblico.
Si potrebbe semplificare dicendo, che gettata fuori dalla porta sta rientrando dalla finestra.
C'è chi si preoccupa, chi guarda al fenomeno con scetticismo o curiosità, chi si interroga.

Ferrara insinuava il dubbio che ci sia chi crede in Dio e chi crede nell'uomo come centro dell'universo.

Scalfari ha risposto:
"Io non metto l'uomo al centro dell'universo, anzi, il contrario.
Non c'è una differenza qualitativa.
La mosca ha la capacità di fare la mosca, il grillo canta la notte...lo scorpione punge, l'uomo pensa.
E' superiore agli altri perché pensa? E chi l'ha detto?
no.
La sua forma è fatta in modo da pensare.
Nel pensiero che io ho Dio non c'è.
Nel momento in cui tutti cessassero di guardare a Dio "Dio non esiste"

Semplice, nel momento in cui tutti cessassero di guardare i fiumi scorrere, il mare diventerebbe una bacinella asciutta?